El Greco entra a Palazzo Ducale di Urbino. Un suo dipinto, il ritratto di Charles de Guise, più noto come cardinale di Lorena, sarà esposto nella Galleria nazionale delle Marche a partire da venerdì, 30 giugno.
Il prestito
Appartenente alla collezione di Giovina e Paolo Volponi, è stato concesso in prestito dagli eredi, in sostituzione dell'"Origene" del Ribera, in partenza per Trento, prestato alla mostra che, al castello del Buonconsiglio, è dedicata agli uomini illustri dell'antichità e del mondo moderno (1° luglio - 22 ottobre). Anche l'opera di Ribera è parte della collezione di Paolo Volponi, donata a suo tempo a Palazzo Ducale dagli eredi dello scrittore, per onorarne la memoria. Protagonista della storia francese e italiana della metà del Cinquecento, Charles de Guise fu esponente del partito filospagnolo alle corti di Enrico II, Francesco II e Carlo IX di Francia. Uomo politico di spicco, partecipò anche al Concilio di Trento nel 1562. El Greco, il cui nome era Domínikos Theotokópoulos, dipinse il ritratto a Roma, dove dal 1570 si era stabilito alla corte del cardinale Alessandro Farnese.
La curiosità
Una curiosità è legata a questo dipinto: due lettere, indirizzate a Paolo Volponi, ci permettono di "sbirciare" nel laboratorio del collezionista. Nella prima, datata novembre 1978, Mauro Natale, che aveva avuto notizia del dipinto in possesso di Volponi, segnalava l'esemplare di Zurigo, che in quello stesso anno Federico Zeri aveva attribuito per la prima volta a El Greco. Nella successiva, del 1980, Zeri elenca, per le ricerche dell'amico Volponi, le derivazioni, tra musei e collezioni private, del ritratto del cardinale.