Totti e la verità su Ilary Blasi: «Non sono stato io a tradire per primo. Lei mi ha portato via la collezione di orologi e ho trovato cimici in auto»

Totti e la verità su Ilary Blasi: «Non sono stato io a tradire per primo. Lei mi ha portato via la collezione di orologi e ho trovato cimici in auto»
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Domenica 11 Settembre 2022, 08:05

Francesco Totti parla per la prima volta e racconta la sua verità sulla separazione da Ilary Blasi. «Non sono stato io a tradire per primo», sostiene  l'ex capitano della Roma in un'intervista al Corriere della Sera, sottolineando che lo scorso autunno ha trovato messaggi inequivocabili sul telefono della moglie, cercati dopo che per alcune mesi gli erano giunte voci sulle relazione tra Ilary e un altro uomo.

I messaggi sul telefono

A settembre dell'anno scorso «sono cominciate ad arrivarmi le voci: guarda che Ilary ha un altro. Anzi, più di uno», racconta l'ex calciatore, che confessa di avere spiato il telefonino della moglie: «Non l'avevo mai fatto in vent' anni, né lei l'aveva mai fatto con me. Però quando mi sono arrivati avvertimenti da persone diverse, di cui mi fido, mi sono insospettito. Le ho guardato il cellulare. E ho visto che c'era una terza persona, che faceva da tramite tra Ilary e un altro». La terza persona era «Alessia, la parrucchiera di Ilary, la sua amica», mentre l'altro «è una persona totalmente diversa da me, che appartiene a un mondo lontanissimo dal mio, e per fortuna. È stato uno choc.

Non solo che Ilary avesse un altro; ma che potesse avere interesse per un uomo del genere. Eppure l'ha avuto».

«Ho letto in queste settimane troppe bufale, alcune di queste hanno fatto soffrire i miei figli: ora basta": ha esordito l'ex capitano della Roma. "Ho vissuto un periodo difficile, prima perché ho smesso di giocare. Poi è arrivata la morte di mio padre per Covid. E proprio quando avevo più bisogno di mia moglie lei non c'è stata. Ma anche io ho delle colpe, avrei dovuto dedicarle più attenzioni».

L'altro uomo

«Mi sono tenuto tutto dentro - dice Totti - Non l'ho detto a nessuno, neppure a Vito Scala, l'amico che è al mio fianco da quando avevo undici anni. Io non sono uno che chiude un occhio, ma ho preferito far finta di niente. Ho mandato giù, per non sfasciare la famiglia, per proteggere i ragazzi. Soffrivo come un cane. Lei mi diceva: quest' anno rimango un pò di più a Milano, torno meno a Roma, e io pensavo: ci credo, hai quest' altro. Ma speravo ancora che non fosse vero».

La storia con Noemi

Con Noemi Bocchi la nuova fidanzata, «prima ci frequentavamo come amici. Dopo Capodanno - conferma Totti - è diventata una storia e si è consolidata nel marzo 2022». Quanto ai video che mostravano la famiglia riunita al ristorante per mettere a tacere le voci della rottura, ammette che a salvare il matrimonio «un pò ci abbiamo provato, ma non fino in fondo. Nessuno ha voluto tentare qualcosa di più. Diciamo che non è stato un grande tentativo». Una soluzione amichevole per la separazione sembra lontana, e lo stesso Totti teme che «con Ilary finirà in tribunale» ma spera ancora «che si possa trovare un accordo e chiudere qui questa storia».

 

I comunicati separati

La coppia ha annunciato la rottura con due comunicati separati: «Avrei preferito un comunicato solo - osserva Totti - firmato da tutte e due, per dire che avevamo provato a superare le difficoltà ma non ci eravamo riusciti. Ilary non ha voluto: perché era andata in tv a negare, ad assicurare che andava tutto bene; e non poteva rimangiarselo. Così ha scritto il suo comunicato, per sostenere che lei aveva fatto qualcosa per salvare il rapporto, e io no». Totti chiarisce di avere cercato «un accordo. Non volevo finire in tribunale. Così ho proposto: pensiamo prima ai figli, lasciamo la casa a loro, e noi ci alterniamo, facciamo tre giorni per ciascuno. Non volevo vedere i ragazzi con la valigia in mano, tra l'Eur e Roma Nord. Ma Ilary ha detto no. Allora le ho proposto di dividere la casa, in fondo è grande. Oppure di prenderne una tutta per lei. Niente da fare: in casa vuole restare soltanto lei, e basta. Poi non ci siamo più parlati, perché è partita con la sorella per la Tanzania. Una vacanza pagata da me».

Le cimici in macchina e gli orologi

Poi Totti racconta alcuni colpi bassi che lo hanno esasperato: «Con suo padre è andata a svuotare le cassette di sicurezza, e mi ha portato via la mia collezione di orologi» tra i quali «alcuni Rolex di grande valore. Sostiene che glieli ho regalati; ma se sono orologi da uomo. Mi rifiuto di pensare che sia questione di soldi. Semmai, è un dispetto. Mi ha fatto seguire da un investigatore privato, mi hanno messo le cimici in macchina».

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