Sant'Elpidio a Mare, alluvione del 2011
Rettificata la graduatoria dei fondi

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Giovedì 6 Agosto 2015, 20:15 - Ultimo aggiornamento: 7 Agosto, 08:15
SANT'ELPIDIO A MARE - Non erano pretestuose le perplessità di attività e famiglie danneggiate dall'alluvione del 2011.

Erano rimaste deluse dalla distribuzione dei fondi erogati dalla Regione Marche. Ma sono state ora numerose le rettifiche apportate alla graduatoria uscita a marzo.



Infatti a seguito di controlli, diversi privati residenti sono stati depennati, permettendo alla lista di scorrere. Numerose variazioni anche nell'elenco delle attività produttive, con aziende che vedono ridotto il contributo iniziale. Per Sant'Elpidio a Mare, cala da 25 a 19.100 euro la somma concessa alla Parola Srl e si riduce da 63 a 47.000 il fondo per Francesco Colletta di Casette d'Ete. Grazie alla revisione, entra in lista, ed avrà 60.000 euro, L’Angolo del gusto, sempre di Casette. Altro “ripescaggio”, per 1.400, alla Freeway di S.Elpidio a Mare.



Nella graduatoria dei residenti, sono stati cancellati tutti quelli che avevano suscitato perplessità, avendo presentato dichiarazioni di sgombero e inagibilità successive al 2011, o addirittura risalenti agli anni 90. Depennato anche il contributo a Palazzo Sinibaldi lungo corso Baccio, che era primo degli esclusi. Una delle famiglie riammesse dopo la rettifica è elpidiense ed avrà 12.000 euro. Infine, per quanto riguarda le somme per edifici di proprietà pubblica, scende da 56 a 42.000 quello per la comunità La Speranza di Bivio Cascinare.
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