Don Enzo compie 75 anni
e la Caritas fa festa grande

Don Enzo compie 75 anni e la Caritas fa festa grande
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Mercoledì 11 Febbraio 2015, 22:50 - Ultimo aggiornamento: 12 Febbraio, 10:56

SANT'ELPIDIO A MARE - Umili tra gli umili, a tavola con i suoi “figliocci”, con gli amici parroci, con i sostenitori e animatori della Caritas elpidiense.

L’ennesimo tributo al parroco, una festa di compleanno bella, piena di contenuti e di emozioni.

Settantacinque anni ma non li dimostra. Ha battuto forte il cuore della Caritas ieri per il compleanno di don Enzo. Il parroco, recentemente insignito del premio Elpidiense dell’anno, capace anche di investire nel futuro della parrocchia e diventato senza dubbio un faro di riferimento molto importante ormai da anni nella vita comunitaria cittadina, è stato festeggiato alla Caritas.

“11 febbraio 2015, a don Enzo, i tuoi ’figliocci’ della Caritas partecipano con affetto al tuo giorno di festa.

Auguri di buon compleanno” c’è scritto nella targa ricordo che è stata donata al parroco tra la commozione generale. Ma non è tutto, è spuntata anche una canzone originale composta proprio per lui: “...proprio qui in Caritasse, do’ si mangia senza tasse, è lui che dice il da fasse... lui non guarda mai la spesa, ... certo arriva il momento... di fare qui un gran monumento, ... ma tutto passa e va in fumo, non si illuda mai nessuno... resta solo la Carità. Oilalà...”. L’hanno cantata tutti insieme. Una bella melodia con un testo altrettanto significativo.

Settantacinque anni (“ma non ditelo in giro - ha ammonito il parroco pure concludendo - perché non li dimostro”), e tutti gli augurano tanti di questi giorni. Allora quella del compleanno del parroco non è stato più il festeggiamento di una persona, ma si è trasformata in occasione. Una opportunità per fare cose belle e buone. Adesso o più in là. Magari per ricaricare le pile dello spirito e compiere prossimamente anche un solo gesto buono verso qualcosa o gli altri. Insomma, sono sempre i personaggi speciali che spingono poi ogni volta la gente a compiere cose speciali, ... e il magistero così è compiuto.

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