Porto Sant'Elpidio: allarme bomba
all'Auchan: confermata pista dello scherzo

Porto Sant'Elpidio: allarme bomba all'Auchan: confermata pista dello scherzo
2 Minuti di Lettura
Lunedì 1 Aprile 2019, 11:03

PORTO SANT’ELPIDIO - Il caso è chiuso: è stata uno scherzo l’allarme bomba che per due ore ha tenuto sulle spine l’intera città e richiesto l’intervento di quaranta uomini tra forze dell’ordine e soccorsi e ha fatto evacuare trecento persone tra dipendenti e clienti. Indagini concluse in 24 ore. E’ bastato un giorno a chiarire la dinamica e capire che era stato solo un dannatissimo brutto scherzo.
Ci aveva azzeccato il responsabile del Gruppo Auchan che incalzato dai giornalisti, ad allarme rientrato, aveva detto che «a lavorare in stretto contatto con tante persone si può incappare in una mente labile». Solo una mente labile poteva fare una telefonata al box informazioni dopo l’apertura dei negozi di questo tipo: «C’è una bomba, avete un’ora di tempo». Una voce maschile con accento arabo al telefono. Cosa che ha fatto rizzare i capelli in testa. Una telefonata, si è scoperto, partita da un telefono pubblico di Porto Sant’Elpidio. Un gesto deprecabile che non si chiude con la chiusura delle indagini perché l’individuo in questione potrebbe pagarla cara. A indagare la questura intervenuta massicciamente sabato mattina con l’anticrimine, la scientifica, le volanti del nucleo operativo, gli artificieri di Ancona.

© RIPRODUZIONE RISERVATA