Videosorveglianza in piazza Gaslini e via XX Settembre, scatta il piano per le nuove spycam a Fermo

Videosorveglianza in piazza Gaslini e via XX Settembre
Videosorveglianza in piazza Gaslini e via XX Settembre
di Serena Murri
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Sabato 3 Febbraio 2024, 03:15 - Ultimo aggiornamento: 11:44

FERMO Monitoraggio e controllo della città. Più telecamere per garantire un aspetto fondamentale, quello della sicurezza di cittadini e no. L’assessore con delega alla Sicurezza, Marco Tombolini rilancia sul sistema e annuncia l’arrivo di «telecamere anche in piazza Gaslini e via XX Settembre per accrescere la sicurezza». Uno sforzo ulteriore, da parte del Comune, è stato fatto in questo senso a partire dal centro cittadino e dalle zone limitrofe che rappresentano come sempre le vie più frequentate ed anche di passaggio, a partire dalla stazione. 

Il nodo

Per questo, l'attenzione da parte dell'amministrazione si è focalizzata su piazza Gaslini e su via XX Settembre, due zone direttamente collegate alla stazione, punto di snodo per entrare ed uscire dalla città. Sulla base dei riscontri avuti, negli ultimi anni, dai controlli con le forze dell'ordine in seguito a fatti di cronaca, è emerso quanto le telecamere possano fare la differenza nelle indagini, oltre a rappresentare un deterrente se installate in luoghi notoriamente frequentati anche da chi compie atti illeciti, a volte anche alla luce del sole.

La scelta

In questo caso, puntarci le telecamere, può significare maggiore sicurezza da parte dei residenti e maggiore attenzione da parte delle istituzioni e delle forze dell'ordine. Ora, il Comune si appresta ad ampliare la rete di spycam per aumentare la videosorveglianza. Ai 62 occhi elettronici collocati nei punti nevralgici del territorio cittadino, si aggiungeranno altre installazioni che l’assessorato presieduto da Tombolini si appresta a definire nel corso dei prossimi mesi. «Fin dal mio insediamento - sottolinea - ho cercato di coniugare la visione politica sul futuro della città con le necessità che emergono nel quotidiano. Riguardo alla sicurezza, il confronto condotto con le forze dell’ordine locali e statali è pressoché costante».

I timori

«Ogni circostanza ritenuta sospetta - sottolinea - viene monitorata con attenzione facendo leva sulle apparecchiature presenti e sulle unità operative presenti sul territorio. Quello della sicurezza è un settore che porta gli enti incaricati ad un’azione continua, reagendo con prontezza alle vicende che si verificano e adottando misure immediate. Ne sono recente esempio gli arresti e i provvedimenti noti come Daspo Willy, il divieto di accesso in determinate aree e nei pubblici esercizi della provincia di Fermo da parte dei soggetti incriminati. Per il 2024 l’amministrazione comunale si è prefissata l’obiettivo di ampliare il sistema di videosorveglianza appunto con l’installazione di telecamere in altri luoghi sensibili, per questo abbiamo pensato a piazza Gaslini e via XX Settembre». Zone dove le segnalazioni relative all’allarme sicurezza sono state molto numerose.

Il piano

«Nel frattempo - dice ancora - abbiamo provveduto ad intensificare i controlli e la sorveglianza nelle zone interessate che sono quelle di maggior frequentazione del centro, compresa la stazione. Inoltre, come noto, Porto San Giorgio è stata coinvolta da operazioni interforze definite ad alto impatto. Sotto le indicazioni giunte dalla Prefettura sono stati effettuati servizi finalizzati al contrasto di varie forme di illegalità. È dunque doveroso ringraziare coloro che si adoperano per la sicurezza, un bene cittadino che intendiamo garantire e, quanto più possibile, rafforzare».