Pedaso, un'accoppiata vincente
La Valdaso ancora più bella con le tipicità

Pedaso, un'accoppiata vincente La Valdaso ancora più bella con le tipicità
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Martedì 23 Giugno 2015, 11:59 - Ultimo aggiornamento: 12:09

PEDASO - Grande afflusso di pubblico per Valdaso in festa. La kermesse di tre giorni dedicata alle tipicità locali.

Una manifestazione pensata come itinerante ha trovato invece per il quarto anno consecutivo la sua cornice ideale in riva al mare per servire i piatti della vallata e anche per far lievitare gli incassi, triplicati da quando viene fatta a Pedaso.

Venerdì tutto esaurito per l'evento culinario che ha coinvolto 50 persone, una cena organizzata dallo Slow Food Fermano con lo chef Enrico Mazzaroni del ristorante Il Tiglio di Montemonaco e con la presenza del critico gastronomico Tito Vagni.

Sabato mattina, sempre al Porticciolo, si è svolta la conclusione di Pappafish, progetto che anche per quest'anno ha portato il pesce nelle mense scolastiche.

Nello spazio antistante il porticciolo era stata allestita l'esposizione di disegni e lavori a tema fatti dagli alunni delle scuole. Si sono svolti i laboratori e, subito dopo, bambini e genitori hanno potuto assistere ad uno spettacolo teatrale al termine del quale è avvenuta la consegna della Bandiera Blu, issata in cielo da un pescatore.

Domenica la giornata si è iniziata con i trattori d'epoca che hanno sfilato per le vie del centro. Nel pomeriggio Noris Rocchi ha organizzato una prova rivolta ai sindaci, chiamati ad indovinare i nomi di 12 diverse piantine: vittoria ex aequo per tutti per un compito che si è rivelato tutt'altro che semplice.

I sindaci e assessori sotto esame sono stati Luciano Evandri, Vincenzo Polini, Enrico Lanciotti, Barbara Toce, Giusi Scendoni, Nicola Brucchi, Giuseppe Taffetani, Maurizio Acciarri, Massimiliano Splendiani e Alessandro Rossi. Le piante erano offerte dal Vivaio Malavolta e l'organizzazione della prova era a cura di Jole Egidi (Associazione Chi mangia la foglia) e Serena Curto (assessore di Montefiore).

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