Truffe senza fine, altri due casi risolti dai carabinieri del Fermano

Truffe senza fine, altri due casi risolti dai carabinieri del Fermano
Truffe senza fine, altri due casi risolti dai carabinieri del Fermano
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 10 Gennaio 2024, 09:51

SERVIGLIANO - Nei giorni scorsi, nella costante opera di tutela della sicurezza e dei diritti dei cittadini, i Carabinieri hanno concluso un'importante operazione nel Comune di Servigliano  in cui sono state denunciate delle persone coinvolte in due casi di truffa.

Le indagini hanno portato all'identificazione e alla denuncia di tre individui residenti in provincia di Roma, rispettivamente di 50, 37 e 26 anni. I tre truffatori hanno ingannato un ragazzo di 22 anni di Falerone con la scusa di acquistare due sedili per auto in vendita su un sito.

Dopo aver convinto la vittima a recarsi presso un "Postamat" locale, gli hanno fatto accreditare, attraverso varie transazioni, la somma totale di 1.938,00 euro su carte "Postepay" a loro riconducibili e quindi si sono resi irreperibili.

La Stazione dei Carabinieri di Servigliano ha informato l'Autorità giudiziaria riguardo a questa denuncia.

In un altro caso, i Carabinieri della Stazione locale hanno concluso le indagini e deferito alla competente Autorità giudiziaria un uomo di Torino, 66enne, un uomo di Bologna, 70enne, e un giovane milanese, nato nel 1990. Dopo aver analizzato dettagliatamente i tabulati telefonici e la documentazione bancaria, i militari hanno scoperto che i soggetti in questione, fingendosi dipendenti di un'agenzia finanziaria fasulla, hanno ingannato la vittima per ottenere un ingiusto profitto. Utilizzando artifici e raggiri, i truffatori hanno indotto la vittima a effettuare tre bonifici bancari a loro favore, promettendo un rimborso per un presunto investimento in criptovalute (Bitcoin) mai ricevuto. Il danno patrimoniale ammonta a 6.203,00 Euro, non coperti da assicurazione. La Stazione dei Carabinieri ha informato l'Autorità giudiziaria di questo caso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA