FERMO - In dirittura di arrivo i lavori a difesa della costa, avviati nei mesi scorsi dal Comune, frutto di due distinte collaborazioni con Regione e Ferrovie da un lato e con la società Edison dall’altro. E mentre si conclude la sistemazione di queste scogliere, il sindaco Paolo Calcinaro annuncia già un nuovo confronto con la Regione, per far emergere le scogliere radenti a nord di Marina Palmense.
Niente di deciso, ma Calcinaro tiene a ricordare che questa sinergia Marina Palmense «potrà probabilmente ottenere una nuova spiaggia, insieme all’azione molto positiva di ripascimento che si è vista finora.
«Abbiamo fatto nascere una nuova spiaggia a San Tommaso con i precedenti interventi» ricorda il sindaco. Quindi la messa in sicurezza di una zona colpita da mareggiate a Riva del Pescatore e a Casabianca, e anche, a sud del porto sangiorgese, la zona dei campeggi di Marina Palmense, altro luogo del territorio costiero comunale soggetto agli effetti negativi delle mareggiate. L’obiettivo di realizzare un piano razionale di difesa della costa è dunque raggiunto.
«L’aver completato interventi di questo tipo sia nella costa nord che in quella sud – rileva l’assessore ai Lavori Pubblici, Ingrid Luciani - è importante anche e soprattutto per l’obiettivo a monte, che era quello di contrastare l’erosione costiera. Un modo per risolvere in maniera migliore un problema che andava avanti ormai da diversi anni». D’accordo Torresi: «Le nostre coste si stanno connotando in maniera migliore rispetto al passato. Importante per l’accoglienza turistica, e pensiamo che per Marina Palmense il probabile prolungamento a nord possa essere un valore aggiunto per questo lido» chiude l’assessore.