Il Consiglio va deserto, bagarre in Comune
"Vergogna, scelte a spese dei cittadini"

Il Consiglio va deserto, bagarre in Comune "Vergogna, scelte a spese dei cittadini"
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Sabato 3 Maggio 2014, 22:33 - Ultimo aggiornamento: 12 Maggio, 11:31
FERMO - Seduta deserta e Consiglio comunale rinviato a domani pomeriggio. Soltanto 6 i consiglieri comunali all'assemblea. "E' una tristezza e una vergogna", tuona il capogruppo del Movimento civico Pro Territorio Luciano Romanella, unico consigliere a sedere tra i banchi dell'opposizione insieme al capogruppo del Centro del Fermano Gaetano Massucci. Presenti anche i consiglieri Lorenzo Croce di Fermo si Muove (anch'egli all'opposizione) e Maria Giulia Torresi, fuoriuscita dal Pd. Oltre a loro, a rispondere all'appello del segretario comunale Serafina Camastra sono stati il sindaco Nella Brambatti e il presidente del Consiglio Sandro Vallasciani, che constatata la mancanza del numero legale (17 consiglieri) ha dichiarato deserta la seduta. La seconda convocazione è fissata per domani alle 18, quando il numero legale per la validità dell'assemblea sarà di 10 consiglieri.



Un vero e proprio escamotage, secondo i rappresentanti dell'opposizione, usato dalla maggioranza, che conta esattamente 17 consiglieri (uno solo in più rispetto alla minoranza), per andare sul "sicuro". "Non è possibile che l'amministrazione pensi di poter andare avanti con questi mezzucci - afferma Massucci -: vanno rispettate le istituzioni. Posso capire che si ricorra ad espedienti simili in qualche occasione particolare, ad esempio se si tratta di argomenti importanti come l'approvazione del bilancio, ma non era questo il caso. Non si può pensare di amministrare in questo modo. I consiglieri comunali hanno la responsabilità di garantire sempre il numero legale, e questo vale tanto per la maggioranza che per la minoranza".



Al Consiglio ha preso parte anche l'assessore al Bilancio Loredana Alidori, unico rappresentante della giunta comunale presente in aula. "Queste cose accadono a spese dei cittadini - ribadisce Romanella - i consiglieri comunali devono vergognarsi tutti, quelli di maggioranza come quelli all'opposizione, esclusi ovviamente i pochi che erano presenti. E' stata una mancanza di rispetto verso i cittadini e verso le istituzioni".
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