Fermo, Sartoria Buschi e non solo
Il centro storico prova a rialzarsi

Fermo, Sartoria Buschi e non solo Il centro storico prova a rialzarsi
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Domenica 25 Ottobre 2015, 12:01 - Ultimo aggiornamento: 13:16
FERMO - ​Fermo non è più ferma. Il copyright del gioco di parole è dell’assessore al Commercio Mauro Torresi. Si tratta di uno slogan che vuole essere una presa di consapevolezza estesa a tutti: la voglia di rinascita della città a partire dal centro storico, dalla voglia di ritrovarsi in piazza del Popolo.



L’appuntamento, questa domenica, sarà con una serie di eventi cuciti insieme, in preparazione del 15 novembre giornata in cui tutti saranno invitati in piazza per una castagnata gratuita, per l’assaggio dell’olio nuovo dei vari oleifici fermani e l’attribuzione del premio “San Martino d’Oro” , evento in collaborazione con l’associazione Armonicamente conferito all’eccellenza enologica fermana che verrà lanciato a brevissimo.



All’interno di oggi pomeriggio troveranno spazio la degustazione di olio, musica celtica con gli Irish Five e divertimento per bambini. Alle 18 l’appuntamento sarà con il convegno al Caffè letterario dal titolo “Antichi paesaggi fermani. Ulivi, viti... e fellaccia. Il famigerato olio de marchia”. I relatori saranno lo storico Walter Scotucci e l’antropologo Giacomo Recchioni.



Per gli amanti del settore “verde”, alle Piccole Cisterne si potrà visitare la mostra di bonsai.

Ma il segno tangibile dei benefici di questo costante massaggio cardiaco al cuore antico di Fermo, da parte dell’attuale amministrazione comunale, è l’attesa apertura, fissata per le 17 di oggi, della rinomata Sartoria Buschi nel loggiato di piazza del Popolo, al posto di Maffei.
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