Uova e latte sempre più
cibo della quarta settimana

TORINO - Le uova e il latte sono diventate per molti il cibo proteico della quarta settimana, quando sempre più famiglie sono costrette a fare i conti con la crisi economica. È quanto emerge dalle analisi di mercato di due aziende alimentari leader in Piemonte nella vendita di uova, la Fantolino, e latte, l'Abit, coinvolte in una campagna contro la violenza delle donne. «Le vendita delle nostre uova da un pò di mesi aumentano nella seconda metà del mese, con picchi quando ci sono scadenze fiscali - spiega Gabriella Fantolino, titolare dell'omonima azienda - come lo scorso ottobre. La sera prima i telegiornali comunicarono la data della prima rata della Tasi e le nostre vendite subirono nei giorni successivi una impennata. In parallelo scendono invece le vendite di carne e degli altri cibi».



«Ormai per le vendite la quarta settimana è un 'must' nelle analisi di vendita - aggiunge Pietro Cesare Cerlesi, direttore di Abit - in questo periodo calano anche verticalmente le vendite del latte fresco, più caro di quello a lunga conservazione. Pensionati, giovani e massaie attendono sempre di più gli sconti: si passano la parola e quando è il momento, un esponente della famiglia o un rappresentante di condominio va al supermercato e compra per tutti. Molti surgelano anche il pane e il latte».