LECCE - Momenti di tensione a Lecce dove circa 500-600 persone che si definiscono antifascisti manifestano contro il raduno nazionale di CasaPound in corso a Surbo.
Alcuni manifestanti, con i volti coperti da caschi, hanno lanciato numerose bombe carte in viale Calasso.
Tre bombe-carta con fumogeni sono state lanciate in mezzo alla gente, tra cittadini che erano a passeggio, dai manifestanti che partecipano al corteo in corso a Lecce per protestare contro il raduno nazionale di CasaPound a Surbo. È accaduto poco fa in via Salvatore Trinchese, gremito di passanti, alcuni dei quali hanno cercato riparo in negozi.
I manifestanti stanno tenendo un corteo che non è autorizzato dalla Questura. Le forze dell'ordine sono in posizione antisommossa e sono concentrate nei pressi del tribunale di Lecce dove si dirige il corteo alla cui testa è esposto un grande striscione con la scritta:«È tardi per restare calmi, Lecce antifascista».