«Messaggio per il piccolo viaggiatore che ha dimenticato questo orsetto», con queste parole, a corredo di uno scatto del giocattolo, il personale dell'aeroporto di Torino ha lanciato un appello via Twitter al proprietario di un peluche abbandonato sulle poltrone dell'area imbarchi nella speranza di ritrovarlo. E così è stato: poco tempo dopo un altro tweet ha informato del lieto fine. La bambina è stata individuata e l'orsetto è tornato a casa.
«L’orsetta Lucilla (questo il suo nome) ha ritrovato la sua piccola amica! La bimba si è messa in contatto con noi e presto potrà stringere nuovamente la sua compagna di viaggio. L’orsetta rimarrà insieme a noi fino al suo ritorno! Grazie a tutti per averci aiutato!», si legge sulla pagina dell'aeroporto di Torino.
L’orsetta Lucilla (questo il suo nome) ha ritrovato la sua piccola amica! La bimba si è messa in contatto con noi e presto potrà stringere nuovamente la sua compagna di viaggio. L’orsetta rimarrà insieme a noi fino al suo ritorno! Grazie a tutti per averci aiutato! ❤️ https://t.co/fIfyPWk1My
— Torino Airport (@torinoairport) July 10, 2020
Nel tweet precedente si chiedeva di condividere il più possibile per raggiungere lo scopo: «Questo è un messaggio per il piccolo viaggiatore che ha dimenticato questo orsetto seduto sulle poltrone dell'area imbarchi di #TorinoAirport: il tuo piccolo amico è al sicuro insieme a noi e ti aspetta al tuo ritorno! Condividete e fate girare!»
Questo è un messaggio per il piccolo viaggiatore che ha dimenticato questo orsetto seduto sulle poltrone dell'area imbarchi di #TorinoAirport: il tuo piccolo amico è al sicuro insieme a noi e ti aspetta al tuo ritorno!😉
Condividete e fate girare! #RiabbracciaTeddy ❤️ pic.twitter.com/xFCknqZY2B— Torino Airport (@torinoairport) July 8, 2020
La storia dell'orsetto e della sua padroncina ha appassionato gli utenti di Twitter.