Stanno facendo il giro del mondo le immagini di un uomo in mutande mentre si aggira tra gli scaffali dei negozi e fa la spesa. Le foto sono state scattate ieri al centro Leclerc di Plougastel, nel Finistère, in Francia, da alcuni clienti che si sono trovati di fronte la scena. Può sembrare una strana abitudine, ma dietro al gesto c'è una protesta. L'uomo mezzo nudo infatti ha un cartello in cui c'è scritto "vestirsi, respirare, vivere, è essenziale".
Come riportano i media francesi, il cliente ha scelto di restare in mutande per protestare contro la chiusura del reparto tessile, ritenuto non indispensabile dal governo, che ha decretato il nuovo lockdown, o come lo chiamano in Francia "Confinement". Un dissenso che si sta presentando in tutta Europa. Molte attività costrette a chiudere a causa delle misure volte ad arginare il coronavirus sono sul piede di guerra.
Il proprietario del centro commerciale Michel-Edouard Leclerc non ha esitato a pubblicare le foto sul suo account Facebook: «Apertura di attività: piuttosto che lasciare che professionisti o politici litighino se un prodotto essenziale sia essenziale o meno.