In cordata sul monte senza l'acqua
Coppia di alpinisti si sente male

In cordata sul monte senza l'acqua Coppia di alpinisti si sente male
di Paola Treppo
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Sabato 16 Giugno 2018, 21:04 - Ultimo aggiornamento: 21:22
TAVAGNACCO e GEMONA DEL FRIULI (Udine) - Due giovani alpinisti di Tavagnacco hanno chiesto l'intervento del soccorso alpino per essere recuperati sullo spigolo del monte Glemine, a Gemona del Friuli. La cordata stava scendendo in corda doppia lungo lo spigolo che aveva poco prima risalito fino alla cima. Durante la discesa i due avevano perso il loro rifornimento di acqua: erano spossati e disidratati.

La chiamata è arrivata tramite la centrale Sores di Palmanova alla stazione del soccorso alpino Cnsas di Gemona Udine. Sul posto è intervenuto l'elicottero sanitario decollato dalla elibase Hems di Campoformido che ha verricellato il tecnico di elisoccorso e un altro tecnico sullo spigolo, in prossimità del penultimo tiro di corda della scalata; sono stati così assicurati e agganciati i due alpinisti al verricello, issandoli a bordo e portandoli in salvo. Si tratta di L.I., una donna di 31 anni, e di S.A.M., un uomo di 33 anni. 
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