Si risveglia dal coma e accusa il fratello: «Mi ha aggredita». Lui muore dopo una settimana

Colpita alla testa due anni fa al risveglio dal coma riesce a parlare e dice alla polizia il nome del fratello

Si risveglia dal coma e accusa il fratello di averla aggredita: lui muore dopo una settimana
Si risveglia dal coma e accusa il fratello di averla aggredita: lui muore dopo una settimana
di Paolo Travisi
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Sabato 23 Luglio 2022, 12:09 - Ultimo aggiornamento: 13:26

Una storia assurda finita nel peggiore dei modi. Una donna si risveglia dal coma dopo due anni e accusa il fratello di averla aggredita; lui dopo l'arresto è stato trovato morto.

Il risveglio dal coma e l'accusa

Daniel J. Palmer III, fratello della vittima, è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio e ferite dolose nei confronti della sorella, Wanda, che nel giugno del 2020 è stata ferita gravemente e lasciata in quello stato. Nonostante i colpi ricevuti la donna non è deceduta, ma è rimasta in stato comatoso per due anni, periodo in cui lo sceriffo della contea di Jackson, in West Virginia, ha continuato a cercare il colpevole delle violenze.

L'aggressione del fratello

Due anni fa, Wanda Palmer fu trovata «seduta sul divano con la testa china in casa sua, riportando molti traumi al cranio e al cervello» ha riferito lo sceriffo Ross Mellinger a People, secondo il quale l'arma usata era probabilmente un'accetta o un machete.

All'epoca, un testimone avrebbe visto Palmer sotto il portico di sua sorella la notte prima, ma la mancanza di testimoni oculari certi, prove e filmati di sorveglianza ha reso difficile le indagini sul caso, rimasto irrisolto fino al risveglio della donna.

La donna, in grado di parlare, seppure con grandi difficoltà a causa dei traumi alla testa, avrebbe riferito il nome del fratello ed indicato dove avrebbe ricevuto i colpi. Elementi sufficienti per arrestarlo. L'uomo è stato in custodia per una settimana, ma poi ha accusato un malore ed è stato portato in ospedale, dove è morto per cause naturali.

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