Loreto, scopre il ladro e viene aggredita: anziana passa la notte ferita sul pavimento

Loreto, scopre il ladro e viene aggredita: anziana passa la notte ferita sul pavimento
Loreto, scopre il ladro e viene aggredita: anziana passa la notte ferita sul pavimento
di Arianna Carini
3 Minuti di Lettura
Domenica 30 Ottobre 2022, 05:05

LORETO - Con il femore rotto ha trascorso l’intera nottata sul pavimento, prima che la collaboratrice domestica la trovasse in camicia da notte, infreddolita, dolente e spaventata a morte. Una storia agghiacciante quella vissuta da una 83enne di Villa Musone, derubata e scaraventata a terra da un ladro per 350 euro e qualche gioiello.

E’ l’ennesimo episodio denunciato dai residenti della frazione alle porte della città mariana da quando, quasi un anno fa, per negozi e attività commerciali è iniziato l’incubo dei furti.

Questa volta, però, la crudeltà di una vicenda consumata tra le mura domestiche ai danni di una persona fragile e indifesa, ha acceso la rabbia dell’intera comunità del Ponte che ieri sera è scesa in strada dando il via alle prime ronde. 


Il racconto 


Purtroppo per la pensionata non ci saranno solo le ferite emotive da ricucire: i medici del pronto soccorso hanno accertato la frattura dovuta alla caduta e disposto il ricovero in ospedale. «Non riesce a smettere di piangere perché continua ad avere davanti agli occhi quella figura che sbuca dal buio della sua stanza e la spinge a terra – racconta quasi in lacrime il figlio della 83enne -. Mamma ha supplicato il ladro di avvicinarle almeno il telefono per permetterle di contattarci una volta che se ne fosse andato. “Ti prego, aiutami, non lasciarmi qui!” ha implorato più volte».

Ma senza mostrare alcuna compassione, il rapinatore l’ha abbandonata sul pavimento, sotto choc, ferita e al freddo. Ieri mattina, in via Brecce, i carabinieri hanno raggiunto l’abitazione in cui l’anziana vive da sola per un sopralluogo. Secondo quanto ricostruito, la violenza si è consumata sulla soglia della camera da letto tra venerdì e sabato notte, attorno all’una. La donna si era alzata per andare in bagno quando si è accorta che le luci al piano terra erano accese. Scesa a controllare, ha visto i cassetti di alcuni mobili aperti e una finestra rotta. Così è tornata di sopra, dove aveva lasciato il telefono, ignara che il malvivente si fosse nel frattempo intrufolato nella stanza in cerca di denaro e oggetti da rubare. Varcata la porta, lo sconosciuto l’ha aggredita provocandone la caduta. Solo diverse ore dopo, quando la colf si è presentata come ogni mattina e ha trovato l’ingresso sottosopra e la signora in quello stato, è scattato l’allarme. 


I precedenti 


Altri blitz in abitazione erano stati denunciati nei giorni scorsi, come nella zona di via Barca dove tra le altre è stata svaligiata la casa di un fornaio, mentre sulla vetrina di un bar di Villa Musone è apparso il cartello in cui i ladri vengono sarcasticamente “invitati” ad entrare dalla finestra divelta in precedenza, indicando persino le iniziali dei nomi dei presunti responsabili. «Da gennaio siamo bersagliati dai ladri ed alcune attività sono state visitate più volte – si sfoga un residente -. Gli autori sarebbero gli stessi, già noti alle forze di polizia. Alcuni mesi fa uno di loro è stato sorpreso fuori dalla rosticceria di piazza Dehon in cui era stata appena forzato l’ingresso. Abbiamo chiesto alle istituzioni maggiori controlli, ma nonostante i ripetuti appelli, nulla è cambiato». 
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA