Pamela Codardini uccisa in Messico con il compagno: corpi in una pozza di sangue, lui legato alle gang

Nel 2013, sempre in Messico, fu ucciso il marito della giovane. Alex Bertoli, chef goriziano, fu massacrato a colpi di bastone e poi bruciato vivo.

Pamela Codardini uccisa in Messico con il suo compagno: corpi in una pozza di sangue, lui legato alle gang
Pamela Codardini uccisa in Messico con il suo compagno: corpi in una pozza di sangue, lui legato alle gang
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Lunedì 5 Febbraio 2024, 18:07

Pamela Codardini, cittadina italiana, e il suo compagno Juan Yair sono al centro di un'indagine condotta dalla Procura dello Stato di Oaxaca, nel sud del Messico. I corpi delle vittime sono stati rinvenuti dalla polizia locale nel loro negozio a Ocatlan de Morelos, immersi in una pozza di sangue. Sul pavimento del locale sono stati trovati diversi bossoli e un'arma da fuoco calibro 9 millimetri. Secondo la stampa messicana, il compagno di Pamela, noto come 'el Yayò', sembrava essere legato alla banda criminale dei Medina. Le autorità di Oaxaca stanno attualmente interrogando gli abitanti della zona e attendono i risultati dell'autopsia per procedere ulteriormente.

Pamela Codardini, nel 2013 bruciato vivo il marito

Pamela Codardini, 35 anni, è stata trovata uccisa in Messico dove viveva da anni, nella cittadina di Ocotlán de Morelos, assieme al compagno, Juan Yair, in un negozio che i due gestivano.

Il duplice delitto è avvenuto nel tardo pomeriggio di sabato 27 gennaio. Sul posto sono stati trovati i cadaveri e le tracce della sparatoria, eseguita probabilmente da un commando. Nel 2013, sempre in Messico, era stato ucciso il marito di Pamela Codardini, Alex Bertoli, uno chef originario di Capriva del Friuli (Gorizia) che con lei gestiva una pizzeria. Venne massacrato a colpi di bastone e poi bruciato vivo.

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