L'uomo ha rimproverato un gruppo di giovani che, sdraiati, occupavano intere file di sedili, nonostante il treno fosse strapieno, ed è stato selvaggiamente picchiato, sotto gli occhi della moglie. Il pendolare, che stava andando a Milano, secondo la testimonianza di altri passeggeri avrebbe detto ai cinque giovani di alzarsi per lasciare il posto anche ad altri.
Tre gli si sono scagliati contro, aizzati dagli altri due, colpendolo più volte al volto. L'aggressione ha scatenato il panico sulla carrozza, con gli altri passeggeri che spingevano per uscire. Un poliziotto libero dal servizio, nonostante la calca, è riuscito a raggiungere il 55 enne, trovandolo con una vistosa ferita sanguinante all'occhio sinistro accanto alla moglie sotto shock, mentre un giovane continuava a picchiarlo inveendo contro di lui in italiano e in arabo. L'agente è riuscito a bloccarlo, riuscendo a tenere lontano il resto del gruppo. Quando il treno è arrivato in stazione a Monza, nonostante il supporto della Polfer, i giovani sono riusciti a colpire di nuovo l'uomo, prima di essere bloccati. Trasportato in ospedale, gli sono state diagnosticate fratture ed ecchimosi con una prognosi di 25 giorni e dovrà probabilmente subire un intervento chirurgico al volto.