Marco Cappato dimesso dopo l'ischemia: «Roba seria ma non grave, un'operazione al cuore e torno come nuovo»

Il tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni era stato ricoverato all'ospedale Parini di Aosta a seguito di un malore

Marco Cappato dimesso dopo un'ischemia: «Roba seria ma non grave, è in miglioramento»
Marco Cappato dimesso dopo un'ischemia: «Roba seria ma non grave, è in miglioramento»
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Giovedì 4 Gennaio 2024, 21:59

Marco Cappato è stato già dimesso dopo il malore che lo ha colpito il 31 dicembre e che lo aveva costretto al ricovero. Come si legge dal bollettino del dottor Mario Riccio, suo medico di fiducia, è stato dimesso oggi dall'ospedale Parini di Aosta e le sue condizioni sono in miglioramento. Era stato ricoverato il 31 dicembre scorso «in seguito a un problema di origine cardiaca che ha prodotto uno screzio ischemico neurologico nella funzione della sola articolazione della parola, attualmente in netto miglioramento». Cappato ha «eseguito gli accertamenti che confermavano il quadro clinico e ha ricevuto la terapia del caso. Sottoposto a risonanza cerebrale che ha confermato la modesta entità del danno ischemico».

«In un quadro clinico - scrive il dottor Riccio, anestesista e consigliere generale dell'associazione Luca Coscioni - pur rassicurante e in miglioramento, Marco Cappato - già dimesso nella giornata odierna - necessita comunque ancora di un adeguato periodo di riposo e cure.

Stante che il problema che ha originato l'ischemia cerebrale è stato verosimilmente causato dalla presenza del Forame ovale pervio cardiaco, nelle prossime settimane Marco Cappato sarà sottoposto - in elezione - alla chiusura dello stesso». Il dottor Riccio ringrazia «tutti gli operatori dei reparti di cardiologia e di neurologia - quest'ultimo diretto dalla dottoressa Susanna Scordera - dell'ospedale Umberto Parini di Aosta per la professionalità e la disponibilità mostrate. Un ringraziamento particolare alla dottoressa Laura Caligiana».

Cappato: «Un'operazione al cuore e torno come prima»

Marco Cappato, tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni, era stato ricoverato all'ospedale Parini di Aosta a seguito di un malore. L'attivista 52enne si trovava nella regione alpina quando si è sentito male. È quindi stato portato al pronto soccorso del nosocomio regionale in ambulanza. «Ecco dove ho passato il capodanno: al Pronto Soccorso dell’ospedale U. Parini di Aosta - ha scritto lui su X - Sono stato dimesso oggi, dopo essere stato ricoverato “in seguito a un problema di origine cardiaca che ha prodotto uno screzio ischemico neurologico” Roba seria, ma non grave. Con una piccola operazione al cuore, che farò tra qualche settimana, tornerò come nuovo. Voglio ringraziare tutto il personale medico, infermieristico e con ogni altra mansione per la competenza e l’umanità dimostrata, che mi hanno permesso di trascorrere con la migliore serenità possibile questi quattro giorni all’ospedale Parini di Aosta. Un abbraccio grande! Ps: Sono ammesse anche battute sulla Svizzera, a patto di non credersi originali».

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