Maltempo, mezza Italia ko: frane, allagamenti e tetti scoperchiati. E in Europa due vittime. Allerta per il weekend in 14 regioni

Allagamenti e frane nel Nord Italia e in Europa ci sono delle vittime, diramate nuove allerte meteo

Maltempo in Italia e in Europa: allerta gialla in 13 regioni e arancione in Lombardia
Maltempo in Italia e in Europa: allerta gialla in 13 regioni e arancione in Lombardia
di Redazione web
4 Minuti di Lettura
Venerdì 20 Ottobre 2023, 18:59

Il maltempo in Italia e in Europa continua, con l'arrivo della tempesta Babet e del freddo sono ingenti i danni avvenuti e quelli a breve che si temono, visto che le previsioni meteo per il weekend non promettono nulla di buono. In Italia la Protezione civile ha dichiarato l'allerta gialla in 13 regioni e in Lombardia è stata diramata l'allerta arancione.

Video

 

 

Maltempo al Nord e temporali anche al Sud

La perturbazione, responsabile del maltempo in atto al Nord e sulla Toscana, tenderà nelle prossime ore a scorrere verso Sud, apportando un graduale peggioramento anche sulle regioni centrali, in progressiva estensione, dalle prime ore di domani, a quelle meridionali, con piogge e temporali diffusi.

Lo rende noto il Dipartimento della Protezione Civile d'intesa con le regioni coinvolte, segnalando che i fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare criticità idrogeologiche e idrauliche.

 

L'avviso prevede dalle prime ore di domani, sabato 21 ottobre, precipitazioni da sparse a diffuse, a prevalente carattere temporalesco, sulla Campania, in progressiva estensione verso la Sicilia, specie sui settori settentrionali, la Basilicata, la Puglia e la Calabria. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni in atto e previsti è stata valutata per la giornata di domani, sabato 20 ottobre, allerta arancione su settori della Lombardia; è stata valutata inoltre allerta gialla su Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia, Campania, Molise, Abruzzo, Lazio, Umbria, Toscana, Provincia Autonoma di Trento e settori di Piemonte e Lombardia. 

In Europa: due vittime per il maltempo

Il bilancio della tempesta Babet è di due vittime in Scozia e di vaste inondazioni, la perturbazione ha colpito il Regno Unito e si sta dirigendo verso la Scandinavia. Piogge intense e forti venti stanno colpendo una vasta area del Paese da mercoledi, e l’allerta rossa rimane in vigore fino a sabato nel nord-est della Scozia, dove sono ancora previste «precipitazioni eccezionali».

In questa regione particolarmente colpita, il corpo di una donna di 57 anni e stato trovato in un fiume nella regione costiera di Angus, tra Edimburgo e Aberdeen, e un uomo di 56 anni e rimasto ucciso a causa di un albero caduto sulla sua auto. Centinaia di persone hanno dovuto evacuare le loro case da giovedi a causa delle inondazioni, come nella citta di Brechin, dove la guardia costiera e andata di porta in porta giovedi sera per chiedere ai residenti di lasciare le loro case. 

Trentino, caduta massi e forti piogge

Il maltempo che da giovedi sta interessando il Trentino ha portato precipitazioni diffuse, localmente abbondanti soprattutto sui settori occidentali, con le cumulate maggiori misurate a Malga Bissina (130,6 mm), Castelfondo (124,8 mm) e Passo Rolle (155,8 mm). Il transito della perturbazione è stato accompagnato da venti meridionali che hanno soffiato forte soprattutto in montagna con la raffica massima di 101 km/h misurata a Passo Manghen. Nel corso del pomeriggio le precipitazioni si attenueranno dapprima ad ovest, intensificando temporaneamente ad est per poi esaurirsi ovunque in serata.

Forte vento in Friuli Venezia Giulia

Forti raffiche di vento sono state registrate in queste ore in Friuli Venezia Giulia e in particolare nel Tarvisiano, a causa dell'ondata di maltempo che si sta abbattendo sulla regione, dove è in corso una allerta meteo gialla. Si registrano, come rende noto la Protezione civile, caduta di rami e alberi e parziali scoperchiamenti di tetti di edifici. I volontari della Protezione civile stanno operando a supporto dei vigili del fuoco e del personale dell'Anas per contenere i danni alle coperture di alcuni magazzini e uffici dello stabilimento Weissenfels di Fusine.

Le squadre sono al lavoro anche per mettere in sicurezza i rami e gli alberi caduti lungo la carreggiata tra Fusine e Cave del Predil. Al momento, nessuna persona risulta ferita. I volontari della squadra comunale della Protezione civile di Tarvisio stanno operando anche per la rimozione di circa 6-7 piante cadute lungo la ciclovia Alpe Adria che da Coccau porta al confine, sempre a causa del forte vento. Interventi anche lungo la strada dei laghi e in un albergo a Fusine, il cui tetto è stato parzialmente scoperchiato. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA