Folle scalata al monumento: rischia la vita
per attaccare l'adesivo a 7 metri di altezza

L'adesivo posizionato nottetempo
L'adesivo posizionato nottetempo
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Sabato 25 Agosto 2018, 04:05 - Ultimo aggiornamento: 11:02
SAN BENEDETTO - Un fulgido esempio di vandalo-acrobata, capace di mettere a rischio la propria incolumità pur di realizzare una pessima bravata. In Riviera continuano a ripetersi allarmanti episodi di stupida spavalderia. Dopo i giovani che - incuranti delle auto in transito - hanno invaso la centralissima via Fiscaletti per una performance a favore di smartphone (uno si è sdraiato, l’altro ha fatto la verticale) ecco un’altra situazione potenzialmente rischiosa. 

Qualcuno, infatti, si è arrampicato fin quasi alla cima del monumento “Lavorare, lavorare, lavorare, preferisco il rumore del mare” di Nespolo (alto 7 metri) per deturparlo con un adesivo. Il fatto è accaduto pochi giorni fa, verosimilmente in piena notte. Non risultano testimoni diretti. A dimostrazione dell’accaduto c’è solo l’adesivo appiccicato a metri e metri d’altezza. Quindi la dinamica non è chiara al 100%, ma è davvero improbabile che l’autore del folle gesto si sia issato sin lassù utilizzando una scala o altri ausili. Deve aver scalato l’opera a mani nude, per apporvi lo sticker di un Porsche Club ucraino. Una pubblicità della quale la rinomata casa automobilistica tedesca avrebbe sicuramente fanno a meno. Recentemente, l’installazione collocata nei pressi della foce dell’Albula è già finita nel mirino dei vandali. 
 
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