San Benedetto, Comuni in rete
e privati promuovono il territorio

SAN BENEDETTO - Trenta Comuni sui 33 della Provincia di Ascoli hanno aderito al Piceno Dmo. Si tratta dell’organismo co-fondato dall’Assoalbergatori di San Benedetto per promuovere il territorio. Ma se è vero che per ora mancano i due più grandi e importanti, San Benedetto e Ascoli Piceno, l’attività della super associazione è in pieno svolgimento anche perché finanziata dagli imprenditori mentre le pubbliche amministrazioni partecipano come “sostenitori” con poche decine di euro al progetto totale mentre potranno contribuire con fondi propri se vorranno beneficiare dei servizi .
“Le Dmo - aggiunge De Panicis - fanno marketing e le loro competenze si stanno espandendo fino a diventare leader strategici. Per quanto riguarda il nostro territorio Piceno ci poniamo l’obiettivo di includere insieme alle associazioni di categoria e Comuni come partners sostenitori di fare una vera rete turistica così da interagire per mettere a sistema tutte le nostre eccellenze territoriali. Capofila è l’associazione albergatori Riviera delle palme che insieme alle altre associazioni sulla costa e dell’interno promuovono tutto il territorio Piceno.Una grande squadra per grandi risultati”. Gli stessi risultati arrivati, si spera, la scorsa estate con un più 16% nel turismo della costa che premia gli operatori oramai non più guidati dal Consorzio turistico ma artefici delle proprie sorti.
Quest’anno poi circa le fiere si punterà sull’Italia: Modena, Ferrara, Bolzano e due sole estere, Norimberga e Varsavia. La promozione sarà poi portata nei centri commerciali di Torino, Varese, Bergamo, Verona e Roma. Ancora nelle piazze di Milano, Como, Modena, Reggio Emilia, Bergamo e Mantova per un totale di 16 eventi.