SAN BENEDETTO - Hanno aspettato che tutti i familiari uscissero: la figlia e il genero per andare fuori regione, il marito con i nipotini da riportare alla madre legittima. E quando hanno visto che lei, la nonna, era rimasta sola, in pigiama perché ammalata, hanno colpito, intrufolandosi in casa non solo con l’astuzia ma anche con una certa veemenza.
Della famiglia, i due truffatori sapevano molte cose: addirittura troppe anche perché dovevano essersi bene informati: chi era la figlia, una persona piuttosto nota a San Benedetto, della quale si sono spacciati per amici e il fatto che lì vicino c’era un’abitazione in vendita. Ma quando la signora si è insospettita, ed ha rivelato che forse la figlia sarebbe tornata a breve, molto probabilmente non hanno potuto affondare il colpo e magari fare razzia in camera.
Erano però intanto riusciti a entrare con determinazione dalla porta di casa e piazzarsi in cucina fino a raggiungere il balcone perché la scala del condominio è esterna e la 76enne è solita affacciarsi proprio da lì per vedere chi sta salendo.