San Benedetto, tre grandi progetti
per la Sentina, si parte dalla storica torre

SAN BENEDETTO - Lotta all’erosione costiera, messa in sicurezza della Torre sul porto, realizzazione di un Info-point. Su questi tre fronti si svilupperanno importanti lavori all’interno della Sentina.

Per quanto concerne la storica Torre (risalente al 1543) il programma triennale delle opere pubbliche 2016-2018 prevede un consolidamento strutturale da 150 mila euro. Stando al Piano, questi lavori si faranno il prossimo anno e saranno finanziati tramite alienazioni, ossia tramite la vendita di beni municipali.



“Si tratta di un intervento su tutta la Torre, ma che riguarderà principalmente il tetto - spiega il consigliere dei Verdi Andrea Marinucci - . Una volta ultimato, la storica struttura potrà finalmente ospitare la sede della Riserva, i cui uffici oggi sono all’interno dell’ex municipio di piazza Battisti”.



Inoltre, quella sarà anche la sede ideale per il Parco Marino del Piceno, la cui istituzione comunque resta ancora una chimera. Ben più concreta, invece, è la lotta all’erosione. Cosa si farà? Verrà realizzata una barriera soffolta (sotto il livello del mare) con dei sacchi di sabbia. Lo sbarramento sarà realizzato nel tratto dinanzi alla Torre.



Quello, infatti, è il punto più critico, visto che la voracità dell’Adriatico (che di anno in anno si mangia nuovi metri di spiaggia) mette a rischio la conservazione del vecchio palazzo. I sacchi sono fatti in un materiale che non consentirà la dispersione della rena al contatto con l’acqua.



Intanto il dirigente municipale del settore Progettazione e manutenzione, Farnush Davarpanah, ha affidato all’architetto Carla Pancaldi l’incarico di supporto alla progettazione di un Info-point e aula didattica, sempre nel perimetro della Torre sul porto. Totale della consulenza: poco meno di 16 mila euro. Il nuovo punto info sarà pronto prima della prossima estate.