Frecce tricolori per inaugurare l'estate del 2023, la Riviera delle palme gioca d'anticipo

Frecce tricolori per inaugurare l'estate del 2023, la Riviera delle palme gioca d'anticipo
Frecce tricolori per inaugurare l'estate del 2023, la Riviera delle palme gioca d'anticipo
di Alessandra Clementi
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Giovedì 17 Novembre 2022, 05:40 - Ultimo aggiornamento: 11:46

SAN BENEDETTO  - L’estate 2023 verrà aperta dallo spettacolo delle Frecce tricolori e avrà di nuovo la spiaggia con gli ombrelloni fino al bagnasciuga ma non vedrà terminata la riqualificazione del lungomare. Quanto annunciato dalla giunta Spazzafumo illustrando i dati sulla stagione appena archiviata che ha visto la Riviera imporsi come prima meta delle Marche. 

 
Il nodo
I dati parlano di un 8,18% in più di presenze rispetto al 2021 e addirittura un 11,52% rispetto a due anni fa, mentre nel campo degli arrivi un 11,82% in più rispetto allo scorso anno e un 10,36% in più rispetto al 2019.

Numeri molto legati al fatto che il sole ha baciato la Riviera e che ancora gli strascichi della pandemia hanno portato gli italiani a non attraversare i confini. L’amministrazione, comunque si accredita i meriti del risultato. «Siamo stati premiati – ha affermato il primo cittadino – per il lavoro che abbiamo svolto a livello di programmazione estiva proponendo diversi eventi e rivolti a fasce di età diverse. Il prossimo anno però dovremo essere ancora più competitivi visto che i turisti torneranno a viaggiare all’estero e la concorrenza anche della vicina Albania è forte. Tra l’altro non siamo favoriti dalla viabilità non avendo un aeroporto, mancando le fermate dei treni e con un’autostrada sempre in grande difficoltà».

Intanto si cercano nuove location per gli spettacoli del prossimo anno al riguardo l’assessore alla cultura Lina Lazzari ha annunciato spazi alternativi anche privati che faranno da cornice agli eventi della prossima estate così come è stato il Molo sud per i concerti serali della scorsa estate. Entusiasmo anche da parte dell’assessore al turismo Cinzia Campanelli secondo la quale i dati registrati sarebbero il frutto del lavoro che l’amministrazione avrebbe compiuto in tema di decoro, promozione e organizzazione di un calendario degli eventi sempre più interessante. Lo sguardo ora è rivolto alla stagione 2023 che non vedrà il cantiere del lungomare restituito visto che l’amministrazione ha sollevato diverse obiezioni alla ditta incaricata per i lavori. «Vogliamo che gli interventi vengano eseguiti bene- ha puntualizzato Spazzafumo – essendo stati pagati con i soldi dei cittadini, quindi stiamo cercando di chiudere con la vecchia ditta per poi indire un nuovo bando». 


L’annuncio
Prossima estate che si aprirà con lo spettacolo delle Frecce tricolori che costerà circa 70mila euro e si cercherà di organizzare eventi collaterali per intercettare sponsor e finanziamenti. Così come si sta lavorando al brand del Piceno e la prossima settimana Spazzafumo tornerà a incontrarsi con il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti per mettere in piedi una sinergia che porti a stilare un cartellone a quattro amni. Inoltre per l’inizio del prossimo anno dovrebbe risolversi anche la questione spiaggia attraverso una modifica che consenta per la prossima estate di far tornare gli ombrelloni a ridosso della battigia anche nel comparto 1 degli chalet storici.

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