Festa della Madonna della Marina, la processione rischia di affondare

La barca che poterà il simulacro della Madonna della Marina
La barca che poterà il simulacro della Madonna della Marina
di Laura Ripani e Marco Braccetti
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Giovedì 20 Luglio 2023, 03:20 - Ultimo aggiornamento: 15:34

SAN BENEDETTO - Per la prima volta la festa delle feste, quella della Madonna della Marina, potrebbe essere realizzata senza la storica e affascinante processione in mare della flottiglia sambenedettese. È stato un rincorrersi di voci, ieri, tra le banchine: a queste condizioni non ci muoviamo. 


Le motivazioni


Tutto nasce dalla situazione che prevede stringenti norme di sicurezza per consentire la presenza a bordo di più persone - anche familiari - che non siano lavoratori marittimi, cioè parte dell’equipaggio.

Per un natante sono massimo 12 gli ospiti consentiti a bordo e ci devono essere le necessarie misure di sicurezza, tra le quali un giubbotto salvagente a testa. Tutto peraltro certificato con la presenza di un ispettore che dovrà verificare il rispetto delle regole, esistenti comunque da sempre. Ma la marineria si è fatta due conti: uno scherzetto che per sole 12 persone e comprese le marche da bollo per le domande, potrebbe arrivare a circa 500/600 euro ogni barca. Molti poi sarebbero coloro che non avrebbero posto: troppo oneroso così tutti a terra. 


Il simulacro


Insomma sabato 29 luglio, come da cartellonistica presente in città e da programma che sta circolando anche sui social alle ore 18, dalla banchina portuale Malfizia potrebbe partire un solo natante invece della tradizionale processione nautica. Quest’anno, l’onore di ospitare l’effigie di Maria spetta al motopesca “Nicola Andrea” dei fratelli Voltattorni. Eppure sembrava che finalmente la festa delle feste - come è nota nell’ambiente marinaro quella della Madonna della Marina - stava partendo con il piede giusto dopo anni di pandemia: nel segno dello sport la festa in onore della Madonna della Marina è notoriamente l’appuntamento tra i più attesi dell’estate. Infatti, nel programma religioso spicca la celebrazione prevista in cattedrale (piazza Nardone) già per questa domenica (ore 18.30) e intitolata: “Ripartiamo insieme, facendo squadra”.


Il rito


Un rito al quale sono stati invitati rappresentanti di tutte le società sportive sambenedettesi. Questa è solo la prima tappa di un lungo cammino che ci porterà fino al gran finale di domenica 30 luglio. In mezzo, varie iniziative. 


La cultura


Eccone alcune. Mercoledì 26, ore 21.15, nella basilica-cattedrale, focus storico-artistico sugli affreschi realizzati 30 anni fa dal frate-pittore Ugolino da Belluno. Relatore: l’esperto monsignor Vincenzo Catani. Il giorno successivo (stesso posto, stessa ora) altro tuffo nella storia, con l’archivista municipale Giuseppe Merlini che parlerà delle migrazioni sambenedettesi nel mondo, con un approfondimento sulla figura di monsignor Francesco Sciocchetti. Il 28 luglio (sempre stesse coordinate) concerto offerto dalla Cappella musicale della cattedrale, diretta dal maestro Massimo Malavolta. Arriviamo così ai giorni più intensi della festa. A breve verrà svelato il programma civile. Confermatissimo il Palio Velico dei Quartieri, arrivato alla sua ottava edizione.


La rassegna, organizzata dal Circolo nautico sambenedettese, è prevista per sabato 29, alla radice del molo Sud, con inizio alle ore 10. I gironi eliminatori verranno sorteggiati giovedì 27, alle ore 19.30, in piazza Giorgini.
 

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