Assegnati i premi ai progetti
per riqualificare il torrente Albula

Assegnati i premi ai progetti per riqualificare il torrente Albula
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Domenica 8 Marzo 2015, 19:51 - Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 10:05
SAN BENEDETTO - Sognando un torrente Albula riqualificato. È quello che è successo alla Palazzina Azzurra dove il Rotary club San Benedetto nord ha presentato i vincitori del concorso "Ri.u.so" incentrato sulla del torrente Albula. Se nella storia locale degli ultimi anni, nominare il torrente Albula ha, quasi sempre, rimandato all'immaginario collettivo un senso di pericolo e di mancata cura, grazie ai progetti degli architetti che hanno partecipato al bando, si è sognato in grande e a un Albula regina della città. L'incontro è stato aperto dal presidente del Rotary San Benedetto nord Luigi Anelli: "A questo concorso di idee hanno partecipato professionisti da tutta Italia. Sono arrivati centinaia di progetti dopo la comunicazione. Ciò significa che San Benedetto è ancora luogo attrattivo, e può divenire anche punto centrale della produzione di idee importanti". La scelta del torrente Albula come luogo da rivalutare, all'interno di questo concorso, è stata scelta anche grazie al supporto dell'assessore all'Ambiente Paolo Canducci che, ha ringraziato il Rotary per l'iniziativa. A vincere il primo premio, che ha visto consegnare ai partecipanti un assegno di 4mila euro, è stato un gruppo di architetti con sede a Firenze: Il capogruppo è Lorenzo Perini, i concorrenti Pasqualino Losanno, Maria Silvia Mascia, Rodolfo Rondella. A collaborare al progetto anche Andrea Azzanesi, Tedisa Ismali, Luca Poiani, Livia Ballan, Mario Venneri, Rando Profnasta. Un'idea importante che prevede anche uno spostamento dell'asse ferroviario. Il secondo gruppo, classificatosi al secondo posto, è nativo di San Benedetto. Hanno ricevuto per il loro progetto un rimborso spese di mille euro. Il capogruppo è l'architetto Marco Mattioli e i concorrenti anch'essi architetti sono Dino Polidori, Katyuscia Laudadio e Giorgio Talamonti.
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