San Benedetto, i mezzi per pulire le strade non riescono a passare: 200 multe agli automobilisti in un quartiere

Il cartello con il divieto di sosta
Il cartello con il divieto di sosta
di Lara Facchini
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Martedì 10 Ottobre 2023, 02:25 - Ultimo aggiornamento: 15:10
SAN BENEDETTO - Raffica di multe per i divieti di sosta legati alla pulizia delle strade. Ieri mattina infatti, nel quartiere di San Filippo Neri, sono state sanzionate più di duecento auto che non aveva rispettato il divieto di sosta dalle 5 alle 7. Il servizio di pulizia alle strade è stato riattivato ben sette mesi fa, ed è necessario che la carreggiata sia sgombra da veicoli in sosta per consentire ai mezzi della Picenambiente di poter operare su tutta la larghezza della strada.  La Picenambiente ha prima lasciato degli avvisi sui parabrezza delle auto che erano in divieto, dove veniva spiegato che lasciare in sosta l’automobile su quel tratto di strada creava difficoltà alle operazioni di pulizia. Le macchine pulitrici hanno sempre eseguito il servizio, a volte con difficoltà per la sosta abusiva. Utliizzata anche la fonica per avvisare i residenti oltre ovviamente alla segnaletica verticale. E così sono scattate le multe per chi non ha rispettato la regola del codice della strada. Le polemiche non sono mancate, alcuni hanno accusato il comune di voler solo battere cassa, altri hanno lamentato il fatto che i cartelli non sono ben visibili. Il presidente del quartiere San Filippo Neri, Roberto Vesperini, invita però a rispettare il codice della strada: «Ci lamentiamo spesso che la nostra città non è abbastanza pulita, e dato che con questa amministrazione è stato riattivato il servizio di pulizia delle strade chiediamo la massima collaborazione ai cittadini e il rispetto delle regole. Invitiamo a guardare nelle vie i giorni in cui c’è il divieto di sosta, dato che non è lo stesso per tutte le strade, affinché la Picenambiente possa svolgere al meglio il proprio lavoro».
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