SAN BENEDETTO - I centri di accoglienza sono sold out e il Comune chiede ai privati ospitalità per i profughi dell’Ucraina. Per ora a San Benedetto ne sono arrivati una ventina ma nei prossimi giorni se ne attendono altri, in particolare donne e bambini. Si è tenuto sabato scorso, presso l’auditorium comunale, un incontro per valutare come gestire l’arrivo dei rifugiati.
Al tavolo sull’emergenza hanno preso parte oltre all’amministrazione comunale i rappresentanti della rete di Protezione civile locale, della Croce Rossa e della Polizia municipale. In attesa di indicazioni formali da parte degli organi istituzionali, il Comune chiede la collaborazione della cittadinanza affinché si attivi una rete di solidarietà. Dalle informazioni assunte, sono infatti alla massima capienza i centri di accoglienza di tutto il comprensorio. A spiegare la situazione l’assessore alle politiche sociali Andrea Sanguigni: «Chiunque abbia la possibilità di mettere a disposizione posti letto, appartamenti o altre soluzioni abitative adeguate a ospitare i rifugiati, può mettersi in contatto con il Comune chiamando da lunedì il numero 0735794518. Sulla raccolta di farmaci e beni di prima necessità consigliamo di tenerli in quanto serviranno qui per quanti raggiungeranno il nostro territorio».