SAN BENEDETTO - La polizia è determinata a fare piena luce su quanto accaduto poco prima dell’alba di sabato nella zona del porto dopo che una ragazza, nella tarda serata di domenica, si è presentata in ospedale affermando di essere stata violentata da due persone delle quali non è stata in grado di fornire le generalità. Si tratterebbe infatti di due sconosciuti.
La giovane, turista proveniente dal Nord Italia, è poco più che maggiorenne e, stando a quanto ha riferito prima ai medici e poi agli agenti del commissariato, sarebbe stata vittima di uno stupro avvenuto nell’area compresa tra via Morosini e via Dari, nella strada chiusa che si trova a Nord del Dopolavoro Ferroviario. Lì, stando alla testimonianza raccolta dagli agenti chiamati proprio dal personale sanitario del Madonna del Soccorso, tutto si sarebbe consumato.
La ragazza ha parlato di due persone, a lei sconosciute, che avrebbero abusato di lei che è poi tornata nell’abitazione dove sta trascorrendo la vacanza insieme ad alcune amiche provenienti dalla sua stessa cittadina e che, con grande fatica, ha poi deciso alcune ore dopo di recarsi al Pronto soccorso.
La violenza si sarebbe consumata tra quelle due strade dove la giovane era giunta da sola. Era infatti rientrata poco prima in casa con le amiche ma ha poi deciso di fare una passeggiata ed era nuovamente uscita. Una volta giunta la segnalazione in ospedale sono andati alcuni agenti del commissariato che si sono fatti raccontare tutta la vicenda dalla ragazza, visibilmente sotto choc. Mentre si attende il referto medico ufficiale completo gli agenti stanno cercando di capire se ci sia qualche testimone. Importanti elementi inoltre potrebbero arrivare dalle telecamere di videosorvegilanza presenti nella zona.