Mezzo milione per finire il lungomare di San Benedetto, aumentano i prezzi ma il budget è finito

Mezzo milione per finire il lungomare di San Benedetto, aumentano i prezzi ma il budget è finito
Mezzo milione per finire il lungomare di San Benedetto, aumentano i prezzi ma il budget è finito
di Alessandra Clementi
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Venerdì 6 Ottobre 2023, 03:25 - Ultimo aggiornamento: 18:48

SAN BENEDETTO - L’amministrazione comunale è alla ricerca di ulteriori 500mila euro per terminare il restyling del lungomare che a fine ottobre andrà a bando. A giorni, invece, verranno aperti i cantieri per circa 9milioni di euro tra Ballarin, ponte sull’Albula ed edilizia scolastica. 


Il metodo

Il vice sindaco Tonino Capriotti, affiancato dal dirigente dei lavori pubblici Mauro Bellucci, è salito in cattedra martedì sera illustrando alla maggioranza il piano dei lavori che sta per essere varato dall’amministrazione.

Il primo obiettivo riguarda il nuovo bando per il lungomare che per il momento non contemplerà la riqualificazione dell’ex Camping ma solo i sottoservizi e la passeggiata. Quanto all’aspetto economico serviranno ulteriori 500mila euro visto l’aumento del costo dei materiali rispetto al piano economico che era stato stilato due anni fa a inizio lavori. Rimane in coda la piscina interna per la quale si attende l’esito del bando avviato dalla Regione per distribuire fondi e l’amministrazione sambenedettese incrocia le dita per poter intercettare nuovi finanziamenti al fine di terminare l’opera di riqualificazione dell’impianto natatorio. Intanto stanno per essere messi in cantiere 9milioni di euro di lavori. Nei giorni scorsi è avvenuta l’aggiudicazione definitiva delle gare d’appalto, condotte dalla Stazione unica appaltante della Provincia di Fermo e da Invitalia, relative a opere pubbliche che godono di rilevanti finanziamenti del Pnrr. Tra questi c’è grande attesa per l’inizio dei lavori al Ballarin dove si comincerà dalla demolizione delle tribune e delle curve. Una rigenerazione urbana per un importo di 2.684.000 euro di fondi Pnrr affidati alla ditta Laganaro di Melfi (Potenza) con un ribasso d’asta del 13,230%. Nell’elenco c’è anche la messa in sicurezza del ponte sull’Albula del lungomare Trieste: l’intervento ha un valore di 1.660.000 euro, di cui 704.000 di fondi Pnrr, il resto da fondi comunali. A eseguire l’intervento sarà la ditta Edilstrade di Minturno (Latina) che ha offerto un ribasso del 20,022% sull’importo a base d’asta. A questi interventi si aggiunge la sistemazione dei marciapiedi su via Mare a Porto d’Ascoli e le opere di urbanizzazione in via Ugo La Malfa. Sul fronte dell’edilizia scolastica ritroviamo la costruzione del nuovo asilo nido di via Alfortville del valore di 1.281.000 euro. Il finanziamento Pnrr è di 1.056.000 euro a cui si aggiungono 105.600 euro di fondo statale per le opere indifferibili, il resto viene finanziato dal Comune. 

L’opera

L’opera è stata aggiudicata alla ditta Unyon Consorzio Stabile Scarl di Scafati (Salerno) che ha offerto un ribasso d’asta del 20,35%. A seguire l’adeguamento sismico della scuola “Caselli” di via Gino Moretti per un importo di 1.585.999,37 euro, finanziato per 960.000 da fondi Pnrr, per 96.000 euro da fondo per opere indifferibili e per il resto da fondi comunali. L’intervento sarà eseguito dalla ditta Corega srl di Favara. Infine il nuovo asilo nido di via Togliatti che ha un valore di 1.972.000 euro di cui 1.742.000 euro di fondi Pnrr, il resto da fondi comunali.

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