San Benedetto, arrivano 40 cinesi
interessati ai prodotti enogastronomici

SAN BENEDETTO - In 40 hanno assaggiato i prodotti tipici delle aziende casearie, vinicole e alimentari del territorio. Si tratta dei primi ospiti del Centro Agroalimentare arrivati dalla Cina (Dipartimento del Commercio della Provincia dello Hunan) nell’ambito del progetto che vede la struttura cittadina essere divenata pure un presidio dell’ Expo di Milano 2015. I delegati sono sttai guidati alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche del Piceno e hanno intrecciato contatti diretti con gli imprenditori locali per partnership economiche. Inoltre, nei due giorni dedicati alle Marche, oltre alle peculiarità delle terre picene, la delegazione ha potuto apprezzare la qualità delle imprese manifatturiere del distretto di Ancona e ha visitato le aziende della moda presenti nel Diamond Center di Porto Sant'Elpidio.

"L'obiettivo della delegazione cinese non è tanto investire capitali nelle imprese marchigiane, quanto cercare prodotti da importare, visto che molti dei delegati rappresentano centri commerciali come la Bkk Commercial Chain o aziende di trading", spiega Cristiano Varotti, coordinatore del Punto di assistenza tecnica alle imprese della Regione Marche in Cina e autore di questo primo tour nei presidi Expo. L'interessamento dei delegati ai prodotti del piceno potrebbe essere un'occasione per fare in modo che le aziende si aprano a nuovi mercati. E' un'ipotesi realizzabile secondo il direttore della divisione affari europei del dipartimento del commercio cinese, Li Biao: "Ci sono buone possibilità di collaborazione perché siamo molto attratti dai prodotti enogastronomici e da quelli manifatturieri delle altre zone visitate. Faccio notare che questa è la più grande delegazione cinese che ha fatto visita alle Marche dopo gli accordi presi con la Regione nel 2011". Ma non sarà l'unica a visitare il nostro Presidio Expò. Come confermato anche da Valeria Senesi, coordinatrice per Expo del Caap, fino ad ottobre nel Piceno arriveranno 30 delegazioni di ogni parte del mondo tra le quali Brasile, Stati Uniti, o Canada, quest’ultima già il 25 giugno.