Delitto Goffo, Alvaro Binni
ancora davanti al giudice

ASCOLI – Si aprir� domani ad Ancona il processo d’appello a carico di Alvaro Binni tecnico della Questura di Ascoli condannato in primo grado a 16 anni di carcere per aver ucciso Rossella Goffo, la funzionaria della Prefettura scomparsa ad Ancona il 4 maggio del 2010. Il cadavere della donna, originaria di Rovigo, è stata ritrovato il 5 gennaio 2011, ormai ridotto a uno scheletro, sotto uno strato di terra a Colle San Marco ad Ascoli Piceno.



E’ imputato di omicidio volontario aggravato dai futili motivi e dalla minorata difesa della vittima, e occultamento di cadavere. Il processo di primo grado si è svolto con rito abbreviato che ha comportato uno sconto di pena di un terzo per Binni ritenuto responsabile dell'omicidio. La Corte d'appello di Ancona prenderà dunque in esame il ricorso presentato dai suoi legali, gli avvocati Pasquale Bartolo e Sabatino Ciprietti che hanno sempre chiesto l'assoluzione di Alvaro Binni attualmente detenuto nel carcere di Marino del Tronto. L'imputato ha più volte inviato lettere alla stampa nelle quali si dichiara estraneo all’omicidio.