Violentò una donna alla stazione
Pena ridotta in appello

Violentò una donna alla stazione Pena ridotta in appello
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Giovedì 12 Marzo 2015, 19:12 - Ultimo aggiornamento: 19:14
ASCOLI - La Corte d'Appello dell'Aquila ha parzialmente accolto il ricorso presentato da Ahmed Benadi, un marocchino di 42 condannato nel gennaio del 2014 a sei anni di carcere perchè accusato di aver violentato una donna di Ascoli Piceno. Il fatto è avvenuto la sera del 4 gennaio 2013 nei pressi della stazione ferroviaria di Pescara, e la vittima era stata derubata anche di una piccola somma di denaro e un telefonino. La pena è stata rimodulata a cinque anni ed un mese. Su Benadi pende peraltro una condanna a cinque anni del tribunale di Ascoli per l'accusa di violenza sessuale e rapina per un altro episodio avvenuto il 10 gennaio del 2013 nei pressi della stazione ferroviaria di San Benedetto del Tronto. La condanna per i fatti avvenuti a Pescara ed

esaminati dalla Corte d'Appello dell'Aquila riguarda la denuncia di una 30/enne ascolana che riferì ai carabinieri di essere stata portata in un immobile isolato nei pressi della stazione di Pescara e qui violentata da Benadi, mentre un altro uomo, non identificato, la teneva ferma.
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