Ascoli, dai registri dell'anagrafe spunta Enrico Scaloni: è il bisnonno di Lionel, ct dell'Argentina campione del Mondo

ASCOLI - L’Argentina sul tetto del mondo nasconde un segreto tutto ascolano. Enrico Scaloni, nato il 9 settembre 1882: nei registri dell’anagrafe del capoluogo piceno compare il nome di un antenato del commissario tecnico della Nazionale campione. Secondo questi documenti infatti Enrico è il bisnonno di Lionel, 44enne alla guida dell’Albiceleste.

Dai registri dell'anagrafe spunta il bisnonno di Lionel Scaloni

Negli ultimi giorni si è diffusa la voce secondo cui l’allenatore sudamericano abbia nell’albero genealogico radici ascolane.

Ma era stato lo stesso Ct dell’Argentina a dimostrare la sua discendenza italiana. Nel 2001 il magistrato torinese Raffaele Guariniello indagava sui passaporti falsi e notò come su 40 stranieri militanti nella Liga spagnola, tesserati come comunitari, ben 27 avessero passaporto italiano. Tra questi c’era anche Lionel Scaloni, all’epoca giocatore del Deportivo La Coruna.

L’attuale tecnico della Nazionale campione del mondo mostrò il certificato di nascita del suo bisnonno, nato ad Ascoli, a riprova della sua provenienza. «In casa abbiamo tutti il passaporto italiano; mio papà, mia mamma, mio fratello e anche mia sorella», raccontò Scaloni. Ad ulteriore conferma anche un altro documento, firmato dal segretario del console italiano a Santa Fe il 21 maggio 1997, con il quale si attestava che il defunto Enrico Scaloni non avesse mai avuto la nazionalità argentina. Nato a Pujato il 16 maggio 1978, Lionel da calciatore ha vestito anche le maglie italiane della Lazio e dell’Atalanta.