Consiglio provinciale, le elezioni slittano al 29 settembre: la tornata ad Ascoli a Palazzo San Filippo

Consiglio provinciale, le elezioni slittano al 29 settembre: la tornata ad Ascoli a Palazzo San Filippo
Consiglio provinciale, le elezioni slittano al 29 settembre: la tornata ad Ascoli a Palazzo San Filippo
di Marco Vannozzi
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Martedì 27 Febbraio 2024, 02:50 - Ultimo aggiornamento: 19:50

ASCOLI Alle urne per eleggere il consiglio provinciale il 29 settembre, dopo l’ampia tornata amministrativa dell’8 e 9 giugno che nel Piceno interesserà 22 Comuni e oltre 115 mila elettori. L'emendamento approvato al Decreto legge “Elezioni” prevede un election day nel prossimo autunno. In questo caso si tratta di cosiddette elezioni di secondo grado, ovvero riservate ai soli amministratori comunali.

Le precedenti consultazioni

Le precedenti consultazioni provinciali si tennero il 18 dicembre 2021, il mandato per i consigli sarebbe dovuto concludersi dopo due anni, nello scorso dicembre.

Ma in Conferenza Stato-Città era stata rinviata la data entro 45 giorni successivi all'ultima proclamazione degli eletti nei consigli comunali interessati al voto, qualora la tornata elettorale del 2024 avesse visto coinvolti oltre il 50% degli elettori di secondo grado (consiglieri comunali e sindaci). Nella Provincia di Ascoli la percentuale equivale al 65,6% poiché l'8 e 9 giugno saranno interessati 284 sindaci e consiglieri su un totale di 433. Prima dell'approvazione dell'emendamento, le Province avrebbero quindi dovuto svolgere le elezioni a fine luglio o all’inizio di agosto. Ora si stabilisce invece l'election day ufficiale per 41 Province in tutta Italia. Il Piceno vedrà i rinnovi del consiglio provinciale, mentre il presidente Sergio Loggi rimarrà in carica fino a dicembre 2025, a meno che non esca sconfitto dal turno elettorale di giugno che lo vede in corsa per il secondo mandato di sindaco di Monteprandone.

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