Crac dell'Ascoli calcio
​Anche Benigni vuole i soldi

Roberto Benigni
Roberto Benigni
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Giovedì 10 Aprile 2014, 10:06 - Ultimo aggiornamento: 14 Aprile, 11:58
ASCOLI - La partita in tribunale dell'Ascoli calcio 1898 entra nel rush finale. Il 15 aprile, infatti, si terr l’adunanza dei creditori per l’esame dello stato passivo della vecchia societ bianconera. In quella udienza si saprà con certezza a quanto ammontano i debiti della società fallita. Secondo l'ultimo bilancio approvato dai soci della vecchia società bianconera il debito era di circa 22 milioni di euro in prevalenza con il fisco e gli istituti bancari. Tra coloro che si sono insinuati tra i creditori nel passivo della società di Roberto Benigni c'è anche Roberto Benigni. L'ex patron bianconero, infatti, rivendica una cifra intorno al milione e duecentomila euro. Si tratta di un finanziamento soci che Roberto Benigni fece per iscrivere la squadra al campionato scacciando, provvisoriamente, lo spettro del fallimento che si è purtroppo materializzato il 17 dicembre scorso. Tra gli altri creditori anche l'ex difensore dell'Ascoli, Vittorio Micolucci. Quest'ultimo, reo confesso, protagonista dell'inchiesta sul calcio scommesse che ha inflitto una valanga di punti di penalizzazione in classifica all'Ascoli, rivendica un pagamento di circa 250.000 euro per emolumenti mai versati.
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