Bonus energia della Regione contro il caro-bollette: ecco tutte le aziende beneficiarie del territorio di Ascoli

Bonus energia della Regione contro il caro-bollette: ecco tutte le aziende beneficiarie del territorio
Bonus energia della Regione contro il caro-bollette: ecco tutte le aziende beneficiarie del territorio
di Luca Marcolini
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Martedì 25 Luglio 2023, 03:30 - Ultimo aggiornamento: 13:37

ASCOLI - Arriva la prima ondata di contributi per il bonus energia, dopo i bandi della Regione Marche, per dare una mano anche alle aziende ascolane e del Piceno che nel 2022 hanno subito incrementi molto importanti dei costi per le bollette energetiche rispetto all’anno precedente.

Sono stati sbloccati, infatti, i sostegni economici per un primo elenco di 100 beneficiari con sedi nelle aree del sisma tra cui 15 attività di Ascoli – incluse realtà importanti come, ad esempio, la Caffè Meletti srl che si occupa dell’omonimo storico locale - e altre undici operative in altri Comuni piceni. Quindi, in totale, una prima ondata di contributi che interesserà 26 attività della provincia. 

Lo sblocco dei contributi
 

In seconda battuta, la Regione procederà con lo sblocco dei contributi anche per altre undici aziende di Ascoli con domande ritenute finanziabili, tra cui attività di rilievo per il territorio come la Casa di cura Villa San Marco e la Publiodeon.

In totale, le richieste pervenute per il bonus energia nelle zone del sisma sono state oltre 400. Gli elenchi che sono stati sbloccati con decreto regionale consentiranno di erogare sostegni economici di varia misura a tante attività di micro, piccole e medie dimensioni che hanno subito un pesante incremento delle spese legate al consumo energetico. Il contributo previsto per ogni impresa (fino a un massimo di 20mila euro) sarà pari al 50% dell’incremento delle spese tra il periodo gennaio-dicembre 2021 e febbraio-dicembre 2022. La Regione intende, dunque, aiutare le attività a coprire la metà della somma spesa in più, rispetto all’anno precedente, per quel che riguarda i costi energetici (per i quali era richiesta la documentazione). 

I nomi
 

Tra i primi cento soggetti beneficiari dei contributi per il bonus energia, in relazione alle aree del sisma, figurano per Ascoli città 15 attività: Dsb immobiliare (15mila euro), Cia Lab (6.693,65 euro), Nuova Cagifer (7.290.21 euro), Meccanica H7 (20mila euro), Sanitas impresa sociale (14.697,45 euro), Ne.Ma. società cooperativa (8.271,07 euro), Meccanica Guerrieri (4.512,60 euro), Adriatica Bitumi (20mila euro), Reba (5.693,63 euro), Rossi lamiere (15mila euro), Ingenio Tex (6.500 euro), Proietti Tech (3.300,98 euro), Il Picchio consorzio cooperativa sociali (4.142,66 euro), Caffè Meletti (12.302,03 euro), Gela (20mila euro). 
 
A cui si aggiungono altre 11 attività picene relative ad altri Comuni, ovvero Offida, Monteprandone, Comunanza e Acquasanta Terme. In totale, questa prima ondata di bonus riguarda, dunque, 26 attività del Piceno. Tra le domande inoltrate e definite finanziabili, ma in una seconda fase, dalla Regione figurano altre undici attività con sede ad Ascoli: Quick, Misurarredo, Casa di cura privata Villa San Marco, Bar gelateria delle Caldaie, Publiodeon, Meccanica Jolly stampi, Le Bontà dei colli, L’intingolo, La Picena Pneumatici, Ro.Ma. e Caro. 

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