La denuncia delle Sardine: «Babbo Natale fascista». In strada un fantoccio con un braccio teso scatena la polemica

La denuncia delle Sardine: «Babbo Natale fascista». In strada un fantoccio con un braccio teso scatena la polemica ad Ascoli
La denuncia delle Sardine: «Babbo Natale fascista». In strada un fantoccio con un braccio teso scatena la polemica ad Ascoli
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Giovedì 19 Dicembre 2019, 16:50 - Ultimo aggiornamento: 20 Dicembre, 18:33
ASCOLI - Un Babbo Natale con il braccio teso e una sciarpa bianconera al collo. Accade ad Ascoli, già nell'occhio del ciclone per una cena commemorativa della marcia su Roma svoltasi ad Acquasanta lo scorso 22 ottobre. Il fantoccio è stato appeso in una via del quartiere di Porta Maggiore e ha suscitato il commento di Ilaria Chiovini, coordinatrice delle Sardine del Piceno che ha pubblicato una foto e un commento sulla propria pagina Facebook. «Questo è quello che accade ad Ascoli - osserva Chiovini -. Poteva succedere ovunque, e invece proprio qui. Nella città in cui le rievocazioni fasciste sono goliardate e parlarne è uno spreco di tempo, in cui la parola fascismo è ormai folklore e gli ascolani ne hanno le tasche piene di queste chiacchiere. Nella città in cui succede tutto questo - prosegue la coordinatrice delle Sardine del Piceno - ma poi si vota la cittadinanza onoraria alla Segre, forse per lavarsi la coscienza? Comunque pupazzo è chi il pupazzo fa. Questo mi sembra decisamente l'emblema».

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