Ascoli, riapre nei weekend fino a ottobre
la splendida chiesa dell'Annunziata

​ASCOLI - Un gioiello architettonico pronto a risplendere. Dal 25 luglio al 31 ottobre, grazie ad un accordo stipulato tra Fai, Arengo, Prefettura, Soprintendenza e diocesi, la chiesa dell’Annunziata tornerà ad aprire le sue porte al pubblico. Ad ogni weekend,sarà funzionante a livello turistico. A pensarci saranno i volontari della delegazione ascolana del Fai, attraverso un accordo di valorizzazione rilasciato dal Ministero degli Interni.

Nei prossimi giorni avrà luogo l’operazione di pulizia degli interni di un complesso architettonico prezioso, che recentemente è stato al centro di un progetto di tutela da parte del Lions e della facoltà di Architettura di Camerino. In quella occasione, una docente dell’Università, Simona Salvo, scrisse un libro sulla storia e sulle opere d’arte che vi furono contenute, a partire da due capolavori realizzati dal Crivelli, l’Annunciazione, ora a Londra, e la Tavola di San Giacomo, custodita al Louvre di Parigi. “A settembre, per meglio consentire l’accesso in chiesa ai visitatori, tracceremo dei percorsi più agevoli nel Parco dell’Annunziata” ha detto il sindaco Guido Castelli.

Da novembre in poi, la chiesa dell'Annunziata sarà fruibile solo di domenica e nei giorni festivi.

A permettere la presenza di guide professionali, volte a raccontare la bellezza della chiesa, sarà il Gruppo Gabrielli, già da tempo vicino alla missione di salvare i tesori artistici, storici e ambientali del territorio.

“E’ un onore che anche Ascoli entri ora nella mappa delle chiese inserite nel fondo degli edifici di culto” ha concluso il prefetto Graziella Patrizi.