Alberi di Natale sotto accusa: a Offida il sindaco ottiene il cambio

Alberi di Natale sotto accusa: a Offida il sindaco ottiene il cambio
Alberi di Natale sotto accusa: a Offida il sindaco ottiene il cambio
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Sabato 5 Dicembre 2020, 08:00

ASCOLI  - Per tentare di ovviare alla mancanza delle consuete iniziative natalizie – dalla Fiera alla pista di ghiaccio, all’esibizione delle corali – l’Arengo cercherà di moltiplicare gli elementi tipici delle feste in tutta l’area del centro storico. In attesa di vedere accendersi le luminarie, per l’allestimento delle quali l’Arengo spenderà 30mila euro, sono stati posizionati tre grandi alberi di Natale a piazza Ventidio Basso, piazza Sant’Agostino e piazza del Popolo. Provenienti da una nota azienda floro-vivaistica locale, dall’imponente altezza di 8 metri circa e in attesa di essere addobbati con luci e decorazioni, i tre alberi, nella loro versione “nature” non avrebbero propriamente entusiasmato il popolo del web. 

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Appena postati su facebook, sono stati oggetto di poco entusiasmo, soprattutto quello ubicato nel salotto cittadino, subito ribattezzato “spelacchio” dagli scatenati detrattori. «A vederlo così sembra scarnificato: ma uno migliore proprio non c’era?» si è domandato Emidio Celani guardando il primo degli alberi portati in centro. «Non capisco tutte queste obiezioni: dobbiamo commentare solo dopo averli visti addobbati» ha aggiunto Gianni Panichi, invitando chiunque a giudicare dopo l’8 dicembre. «Credo si debba elogiare lo sforzo di moltiplicare le presenze natalizie da parte del Comune, in questo momento così difficile» ha affermato l’assessore Monia Vallesi, ricordando che i tre fusti, presenti sino al 7 gennaio, sono oggetto di sponsorizzazione e che quindi per il loro utilizzo l’Arengo non ha dovuto investire alcun euro. 
Offida
Ad Offida, era già arrivato e anche posizionato l’albero di Natale in piazza del Popolo, ma non tutti l’hanno gradito visto il suo «non bell’aspetto» e l’inadeguatezza per una piazza «così meravigliosa».

Immediato l’intervento del sindaco Luigi Massa: «Mi scuso con Offida, pur non avendone responsabilità per l’albero posizionato in piazza. Il nostro fornitore storico ci ha fatto una consegna inadeguata, contestata nell’immediatezza della presa visione, a cui ho chiesto di porre rimedio al più presto». E il rimedio non si è fatto attendere. L’albero è stato sostituito. Ora si lavora all’addobbo. A tal riguardo si registra l’intervento del gruppo di minoranza Obiettivi comuni per Offida che invita tutti, ma soprattutto sindaco e giunta, a riflettere sulla possibilità, per il prossimo anno, «di adibire, alle porte della città, un’area verde in cui piantumare un abete che divenga l’Albero di Natale della nostra città». Il gruppo indica, poi, anche le aree più idonee, come quella in adiacenza alla fontana delle merlettaie oppure inserirlo nel nuovo progetto di Borgo Giacomo Leopardi. «Un albero - si legge nel progetto - che manifesti, da un lato una scelta green in linea con le direttive europee di rendere più verdi le nostre città, dall’altro la tutela delle risorse pubbliche. Un albero che cambia e cresce ogni anno, in cui crescano fantasia e addobbi. Mentre, per arricchire il centro della nostra bellissima piazza, lasciare spazio all’immaginazione dei nostri bambini per realizzare qualcosa di unico e diverso ogni anno, magari con materiali di recupero e che susciti curiosità per cittadini e turisti».

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