Si finge ginecologo
per molestare donne

Si finge ginecologo per molestare donne
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 26 Febbraio 2014, 10:25 - Ultimo aggiornamento: 22 Agosto, 15:39
JESI - "Ho controllato le sue analisi, potrebbero esserci dei problemi e quindi deve venire da me per una visita di approfondimento ginecologico". Non c'era nulla di vero su quanto riferito al telefono da un fantomatico medico ginecologo ad una paziente di Jesi nel 2009. Si trattava, questa l'accusa, di un tentativo di adescare ignare donne per poi prestare loro attenzioni sessuali morbose. Ma non era la prima volta che Sisto Salvatore Urgo, pugliese, tentava questo tipo di approccio. L'uomo, già sottoposto a procedimento penale in corso a Trani per le stesse accuse, deve rispondere anche ad Ancona del reato di molestie. Ieri si è tenuta un'udienza davanti al giudice monocratico Paolo Giombetti. Il giudizio però è stato rinviato al 7 ottobre.



Lo slittamento è dovuto al fatto che nel processo pendente in Puglia è stato chiesto l'affidamento di una perizia psichiatrica per accertare la capacità di intendere e di volere: nel caso Urgo fosse riconosciuto affetto da vizio di mente anche il tribunale di Ancona ne prenderà atto e l'uomo verrà prosciolto per incapacità.



L'uomo si spacciava per medico al telefono con le pazienti e, a quanto pare, era a conoscenza di alcune informazioni riservate che le riguardavano, in particolare visite o analisi. Il modus operandi sarebbe stato sempre lo stesso: chiamava le donne e ipotizzava l'insorgere di una malattia grave. Nel caso della paziente di Jesi, però, il trucco non riuscì perché la donna non diede seguito alle sue richieste.



Dopo il colloquio telefonico la paziente si rivolse ai carabinieri per denunciare l'accaduto. Le indagini portarono ad individuare l'imputato come presunto responsabile delle molestie. Risultò che doveva rispondere di accuse simili in altre parti d'Italia e che a Trani era già sotto processo per un caso analogo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA