Senigallia, sorpresi con l'hashish e arrestati: due tunisini traditi da un adesivo

Senigallia, sorpresi con l'hashish e arrestati: due tunisini traditi da un adesivo
Senigallia, sorpresi con l'hashish e arrestati: due tunisini traditi da un adesivo
di Gianluca Fenucci
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Lunedì 10 Luglio 2023, 08:09 - Ultimo aggiornamento: 12:15

FALCONARA - Due giovani tunisini sono stati arrestati in flagranza di reato a Chiaravalle nel pomeriggio di sabato scorso dai carabinieri della tenenza di Falconara con l’accusa di detenzione di hashish ai fini di spaccio. I due trentenni extracomunitari sono stati fermati dai militari falconaresi nei pressi di un’abitazione privata nel centro urbano di Chiaravalle, dopo che i carabinieri della tenenza falconarese li stavano da qualche tempo tenendo d’occhio e controllando. 
 

Il pedinamento

I militari hanno seguito i movimenti di uno dei due cittadini extracomunitario, privo del permesso di soggiorno e, quindi, irregolare nel territorio nazionale che, dopo essere uscito da uno stabile del centro urbano di Chiaravalle, era intento a camminare per le vie del centro della cittadina.

Al momento del controllo dei carabinieri falconaresi il giovane, dopo aver spintonato uno dei militari, si è dato ad una precipitosa fuga e, dopo essere stato rincorso e raggiunto dai carabinieri, è stato sorpreso proprio nel momento in cui stava nascondendo, dietro ad un cespuglio, un involucro in cellophane contenente mezzo panetto di hashish, per un peso totale di 44 grammi circa che è stato prontamente recuperato dai militari. Il giovane tunisino, privo del permesso di soggiorno, per disfarsi di una dose di hashish poi recuperata, l’ha gettata in terra, calpestandola. I militari hanno poi trovato anche del denaro contante che è stato sottoposto a sequestro penale. Per la sua condotta il giovane nordafricano è stato tratto in arresto anche per il reato di resistenza a un pubblico ufficiale. A questo punto i carabinieri di Falconara hanno approfondito il controllo nello stabile oggetto del monitoraggio, da dove poco prima era uscito il giovane poi fermato; nell’abitazione di un suo connazionale tunisino, regolare nel territorio nazionale, i militari hanno rinvenuto l’altra metà del panetto di hashish, per un peso di 42,5 grammi, materiale per il confezionamento, il taglio e la pesatura della droga, oltre a denaro in contanti e ad alcuni fogli manoscritti indicanti anche importi. Ad inchiodare definitivamente i due arrestati è stato un adesivo, tagliato a metà, rispettivamente presente su entrambi i pezzi di hashish; una volta unito, l’adesivo formava completamente la figura rappresentata, somigliante ad un tennista con un trofeo. 

Il provvedimento

Su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, il cittadino extracomunitario irregolare è stato trattenuto presso la camera di sicurezza della tenenza dei carabinieri di Falconara mentre il connazionale è stato trasferito presso la propria abitazione di residenza, per restare agli arresti domiciliari. Questa mattina sarà istituito il processo per direttissima nei confronti dei due giovani tunisini presso il tribunale di Ancona.

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