«Signora, condoglianze per suo marito». Ma lui è vivo: nonnina sventa il raggiro

«Signora, condoglianze per suo marito». Ma lui è vivo: nonnina sventa il raggiro
«Signora, condoglianze per suo marito». Ma lui è vivo: nonnina sventa il raggiro
di Bianca Vichi
3 Minuti di Lettura
Domenica 17 Settembre 2023, 02:40 - Ultimo aggiornamento: 18 Settembre, 07:34

SENIGALLIA «Buongiorno, sono un ex collega di suo marito, volevo farle le condoglianze». Ma l’anziana presa di mira non era vedova. Così la nonnina ha sventato la truffa e non è caduta nel tranello dello sconosciuto che ha tentato con insistenza di farsi aprire la porta, sbagliando però la scusa.

E’ accaduto giovedì mattina ad una 79enne residente alla Cesanella.

I familiari hanno informato successivamente i carabinieri ma ormai era troppo tardi per poter intervenire. I militari raccomandano sempre di chiamare in maniera tempestiva, così da fermare i malfattori. La figlia ha voluto informare poi quante più persone possibili, almeno per mettere in guardia tutti sulla modalità del raggiro, con un post su Facebook.

«In zona Cesanella hanno suonato il campanello a casa dei miei genitori, poco dopo che mio padre era uscito e quindi mia madre era sola. Era un tizio che si è spacciato per un ex collega di mio padre, ma non si ricordava nemmeno il nome. Voleva fare le condoglianze a mia madre per la sua perdita. Mio padre è anziano, ma ancora vivo e vegeto! Fortunatamente mia madre è una tipa sveglia e non l’ha fatto entrare».

La signora l’ha lasciato fuori già dopo aver sentito che era un ex collega del marito. Non si era fidata. Quando poi ha aggiunto il particolare del cordoglio, ha avuto conferma dei suoi sospetti e gli ha detto di andarsene. «Il tipo era ben vestito, automunito - prosegue l’avviso - non so quale auto avesse, sui 50 anni e quindi ancora più improbabile che fosse collega di mio padre che ne ha 88. Vorrei capire se a qualcun altro sia successa la stessa cosa e spero che questo mio post possa servire ad evitare eventuali raggiri o truffe a danno di persone anziane, che vivono sole e quindi più vulnerabili».

I truffatori spesso rinnovano il repertorio ma in questo caso non aveva studiato bene la parte perché si sarebbe dovuto accertare, prima di esordire con le condoglianze.

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