La polizia allontana i mendicanti molesti
Maxi multa per un posteggiatore abusivo

SENIGALLIA - Mendicanti allontanati da corso 2 Giugno dalla polizia e per uno di loro, sorpreso anche a fare il parcheggiatore abusivo in via Manni, è scattata la multa da 800 euro e il sequestro dell’elemosina, provento dell’attività abusiva. È scattata la task force natalizia, con il supporto del reparto prevenzione crimine di Perugia e delle unità cinofile, da parte del Commissariato, diretto dal vice questore aggiunto Agostino Maurizio Licari. La priorità è stata data al centro storico per l’emergenza mendicanti. Numerose sono state le segnalazioni per l’assillo di veri e finti accattoni. Quelli che chiedono soldi per necessità e chi invece se ne approfitta per poi allungare le mani in qualche borsa. 

La Cna è stata informata da alcuni commercianti che hanno lanciato l’allarme per borseggi avvenuti nei bar e nei negozi. Intensificati i controlli, anche in borghese, per contrastare quei fenomeni di accattonaggio o comportamenti molesti che si verificano nelle aree del centro con il maggior afflusso di gente. Sono state identificate complessivamente 65 persone, soprattutto extracomunitari di cui alcuni con precedenti penali. Tre sono stati allontanati da Corso 2 Giugno e si sono diretti verso la stazione ferroviaria. Nei parcheggi, nonostante un fuggi fuggi, sono stati identificati 7 stranieri in regola con il permesso di soggiorno. Tra loro O.M. 37enne nigeriano, notato mentre svolgeva l’attività di parcheggiatore abusivo in piazza Manni. 

Gli agenti lo hanno fermato e sanzionato, applicando la sanzione pecuniaria pari a circa 800 euro oltre al sequestro di alcune decine di euro che rappresentavano il ricavato dell’attività abusiva di parcheggiatore. Nel suo caso è stato possibile applicare una sanzione mentre la polizia ha allontanato, senza poter far altro, i mendicanti che chiedevano soldi su corso 2 Giugno e nelle vie limitrofe. Non avevano infatti commesso irregolarità o violazioni.