SENIGALLIA - Attivato ieri il primo T-red, il sistema digitale di rilevazione delle infrazioni al passaggio con il semaforo rosso montato alcuni giorni fa nell’incrocio di viale IV Novembre e via Mercantini. Sarà funzionante giorno e notte.
«Questo incrocio è stato teatro di numerosi incidenti stradali – spiega Barbara Assanti, comandante della polizia locale - determinati dall’inosservanza del segnale luminoso. Particolarmente pericolosa è anche l’intersezione di via Sanzio-Cilea-Zanella, sulla quale sono stati avviati i lavori per la sostituzione del semaforo e l’installazione di un altro sistema di rilevazione delle infrazioni». In un secondo momento, quindi, verrà attivato anche qui il dispositivo. Proseguire la marcia, mentre il semaforo proietta luce rossa, comporta una sanzione amministrativa che ammonta a 116,90 euro, se versati entro 5 giorni dalla notifica del verbale, oppure 167 se versati dal 6° al 60° giorno dalla notifica. A questi importi vanno sommate le spese procedurali e di notifica degli atti. «La violazione – ricorda il comandante Barbara Assanti - comporta anche la decurtazione di sei punti dalla patente di guida del conducente. La seconda violazione dello stesso articolo del Codice della Strada, commessa in un biennio, implica la sospensione della patente di guida da uno a tre mesi».
Sarà quindi sufficiente rispettare le regole per non incappare nella sanzione e perdere punti dalla patente, rischiando anche la sospensione se si commette più volte questa infrazione.