JESI Imitare una cosa stupida è anche peggio che farla. Sono passati solo pochi giorni da quando la Polizia locale ha scoperto e denunciato un anconetano 32enne per aver usato un falso permesso per disabili. Ma la storia si ripete, solo che stavolta l’autrice del gesto è una jesina di 74 anni. Una vicenda, è il caso di dire, fotocopia e pure nello stesso stallo giallo a Porta Valle. Sembra fatto apposta.
La coincidenza
Stesso parcheggio per disabili, stesso contrassegno falso.
Il tagliando originale era stato correttamente riconsegnato in Comune ma la donna, per non perdere quel diritto alla sosta nei parcheggi gialli, aveva fatto una fotocopia a colori e l’aveva plastificata, così che il documento apparisse in tutto e per tutto simile all’originale. Un espediente che tuttavia non è bastato a farla franca, poiché gli agenti si sono subito accorti che qualcosa non andava.
Attraverso un rapido accertamento con le banche dati disponibili, la Polizia locale ha avuto la conferma ufficiale della falsificazione, facendo scattare i provvedimenti a carico della proprietaria del mezzo - una Ford Mondeo - che, tra l’altro, è stato anche sottoposto a rimozione forzata. La 74enne jesina è stata denunciata per falsificazione in autorizzazione amministrativa e multata di 165 euro per parcheggio sprovvisto di regolare permesso. Le sono stati decurtati anche 4 punti dalla patente.