NUMANA - Stava tornando a casa dal suo amato chalet, uno dei primi fondati a Numana, al quale ha dedicato tutta la vita. All’improvviso, nel breve tragitto verso la sua abitazione, ha trovato un ostacolo sulla strada: un’auto con a bordo due turiste che stavano cercando parcheggio. A bordo del suo scooter, non ha potuto far nulla per evitare l’impatto: è caduto a terra, ha perso i sensi nonostante il casco che gli proteggeva la testa. I soccorritori del 118 hanno tentato di rianimarlo per oltre 45 minuti: tutto inutile, purtroppo. Luciano Giampieri è morto per i gravissimi traumi riportati nel tragico incidente avvenuto ieri sera sul lungomare nord di Numana.
L’imprenditore, 82 anni, era conosciutissimo in riviera perché è stato il fondatore del Cavalluccio di Mare, chalet che gestiva da oltre sessant’anni con il cognato, Stefano Cardinali. Attorno alle 21 ha lasciato lo stabilimento, dove aveva trascorso la giornata, per tornare nella sua abitazione di via Marconi. Ha fatto in tempo a percorrere qualche decina di metri quando si è schiantato contro la parte posteriore di un’auto: è caduto dal suo scooter, le persone di passaggio hanno subito dato l’allarme al numero unico d’emergenza 112. Il bagnino ha subito perso i sensi, non rispondeva ad alcuno stimolo: vista la gravità della situazione, la centrale operativa del 118 ha inviato sul posto l’eliambulanza, atterrata nella piazzole del porticciolo. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche gli equipaggi della Croce Gialla di Camerano e della Croce Azzurra di Sirolo, oltre ai vigili del fuoco e ai carabinieri di Numana, coordinati dal comandante della Compagnia di Osimo, Luigi Ciccarelli.